Funerali Ilaria Sula, Stefano Bandecchi porta la bara a spalla e chiede l'ergastolo per Mark Samson: "Diavolo"
Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, porta la bara di Ilaria Sula a spalla e si scaglia contro Mark Samson, invocando l'ergastolo: "Diavolo, indegno"
Anche il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, è stato tra coloro che hanno portato a spalla la bara bianca di Ilaria Sula, fino al cimitero della città. Il feretro è stato accolto da due ali di folla, seguito subito dopo dal padre, dalla madre e dal fratello della 22enne di origini albanesi.
Fuori dal luogo di sepoltura si è tenuta una breve cerimonia con rito islamico.
Dopo la preghiera dell’Imam, a parlare è stato proprio Stefano Bandecchi:
”Non voglio nemmeno immaginare il dolore della famiglia di questa ragazza che ha trovata sulla sua strada un diavolo, un uomo indegno di essere chiamato uomo. Oggi Ilaria non doveva essere qui in questa condizione. Ringrazio la comunità musulmana e quella albanese per la dignità con cui vivono questo momento estremamente difficile e inaspettato. Speriamo che la giustizia italiana per una volta non voglia darci parole inutili. Nessuno dimentichi l’ennesimo femminicidio. Ergastolo”.
Proprio la parola ergastolo è stata ripetuta a voce alta da diverse persone presenti, secondo quanto riferisce Adnkronos.
Dopodiché, un lungo applauso e tanti palloncini rossi e bianchi hanno accompagnato l’ingresso della bara nel cimitero.
Nel frattempo è confermata la notizia relativa alla madre di Mark Samson, indagata per occultamento di cadavere: il padre, invece, sembra che non fosse in casa al momento del femminicidio.
