Entra in un'associazione di volontariato a Bolzano e va in bagno per sfuggire alla polizia, arrestato
Un cittadino tunisino è stato arrestato a Bolzano per furto e violenza a pubblico ufficiale dopo un tentativo di fuga da un negozio.
Un cittadino tunisino è stato arrestato a Bolzano per furto e violenza a pubblico ufficiale, dopo aver tentato di fuggire con merce rubata da un negozio di articoli sportivi. L’episodio è avvenuto alcuni giorni fa nel pomeriggio, quando la Polizia è intervenuta prontamente in seguito a una segnalazione.
Intervento della Polizia
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, la segnalazione di un furto in atto è giunta alla Centrale Operativa della Questura tramite il numero di emergenza “112 NUE”. Gli agenti della Squadra “Volanti” sono arrivati rapidamente sul posto, individuando in via Renon un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita. Alla vista della Polizia, l’individuo ha tentato di eludere il controllo rifugiandosi negli uffici di un’associazione di volontariato, con la scusa di voler utilizzare i servizi igienici.
Blocco e arresto
Dopo un’attesa prolungata, i poliziotti hanno deciso di entrare nei bagni, bloccando l’uomo e portandolo all’esterno. Gli agenti hanno subito notato che l’uomo nascondeva sotto la giacca un capo di abbigliamento rubato, che è stato recuperato e restituito ai legittimi proprietari. Privo di documenti, l’uomo è stato accompagnato in Questura, dove ha iniziato a dare in escandescenze, rifiutandosi di salire sull’auto della Polizia e tentando di colpire gli agenti con calci e pugni. È stato però prontamente neutralizzato.
Identificazione e conseguenze
Durante il trasporto, il malvivente ha continuato a opporre resistenza, danneggiando il divisorio dell’auto della Polizia. In Questura, è stato identificato come S.M., un cittadino tunisino di 38 anni, titolare dello status di asilo politico e senza fissa dimora, con precedenti penali per reati contro il patrimonio. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, S.M. è stato dichiarato in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e danneggiamento aggravato, e associato alla Casa Circondariale locale a disposizione della Procura della Repubblica.
Provvedimenti del Questore
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha sollecitato la Commissione Territoriale per i Rifugiati a revocare lo status di asilo politico a S.M., per poter emettere un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale. Sartori ha sottolineato l’importanza di interventi sistematici per affrontare tempestivamente episodi di furto e violenza, evitando conseguenze tragiche e sanzionando severamente i responsabili.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.