,,

Tragedia della funivia del Faito, Thabet Suliman si risveglia: come sta l'unico sopravvissuto e la richiesta

"Dov’è Janan?" ha chiesto al risveglio Thabet Suliman, unico sopravvissuto della funivia del Faito. La sorella è fra le 4 vittime dell'incidente

Pubblicato:

Thabet Suliman, 23 anni, unico sopravvissuto alla tragedia della funivia del Faito, si è risvegliato dopo una settimana di coma. Le sue prime parole dedicate alla sorella, Janan, con lui nella cabina e deceduta nel disastro. Ora lo attende il recupero, che per il sopravvissuto alla strage sarà lungo, sia fisico che psicologico.

Faito, il risveglio dell’unico superstite

Le prime parole pronunciate da Thabet Suliman, il 23enne arabo-israeliano unico superstite della tragedia della funivia del Faito, sono state rivolte alla sorella Janan, che si trovava con lui nella cabina al momento dell’incidente.

Appena risvegliatosi, ha chiesto dove si trovasse: purtroppo la ragazza è morta nel disastro.

funivia del faito thabet suliman incidenteFonte foto: ANSA

Nella strage della funivia del Faito sono morte 4 persone

A gestire l’emozione di quel momento è stato il fratello maggiore Mohammed, medico internista a Tel Aviv, che non ha mai lasciato il suo capezzale da quando era stato ricoverato all’Ospedale del Mare.

Come sta Thabet Suliman

Thabet, studente di Ingegneria, è rimasto in coma farmacologico per sette giorni per favorire la stabilizzazione clinica, fino al risveglio avvenuto gradualmente sabato scorso, quando ha ricominciato a parlare.

A causa dell’impatto, la memoria di Thabet al momento vacilla, conservando solo frammenti della giornata dell’incidente. Il giovane ricorda l’ambulanza che lo ha trasportato in ospedale e ha in mente la presenza della sorella, ma l’accaduto in sé è completamente rimosso.

La ricostruzione degli eventi gli sarà raccontata con cautela, in modo progressivo. Sebbene le sue condizioni stiano migliorando costantemente, avrà bisogno sia di cure mediche che di supporto psicologico. Attualmente, Thabet è immobilizzato con un collare ortopedico, soffre dolori intensi agli arti inferiori e presenta fratture vertebrali.

A breve, Mohammed tornerà a Tel Aviv, mentre il padre raggiungerà Thabet in ospedale, dopo essere rimasto in Israele con la madre per occuparsi degli altri tre figli.

L’incidente della funivia

Janan, 25enne farmacista, e Thabet erano in vacanza in Italia, con tappe a Roma e Napoli. Il 17 aprile avevano deciso di salire sulla funivia del Faito per godere del panorama.

A seguito dell’incidente del 17 aprile sono finiti sotto inchiesta quattro membri dell’Eav, l’ente che cura la gestione dell’infrastruttura. La Procura di Torre Annunziata ha inserito tra gli indagati Marco Imparato, responsabile della manutenzione, il direttore generale Pasquale Sposito, e i dipendenti Giancarlo Gattuso e Pasquale Di Pace.

Tra i deceduti, oltre a Janan Suliman, figurano Carmine Parlato, 59 anni, in servizio presso l’Eav, Margaret Elaine Winn, 58 anni e il marito Graeme Derek Winn, di 65 anni, entrambi britannici.

funivia del faito thabet suliman Fonte foto: ANSA/ Facebook - Noi che amiamo Israele
,,,,,,,,