Paolo Del Debbio ricorda gli anni in seminario come "i più belli della mia vita, volevo fare il prete"
Paolo Del Debbio svela il passato in seminario: "Volevo fare il prete". Poi la conferma sul futuro: “Non lascio Mediaset, sto bene dove sono”
Paolo Del Debbio ha raccontato un lato poco conosciuto della sua vita, svelando di aver vissuto due anni in seminario con il desiderio di diventare prete. Ospite del programma Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, il noto conduttore di Dritto e Rovescio ha parlato della vocazione nata tra parrocchia e chierichetti. Un’esperienza intensa, che lui stesso definisce “i due anni più belli della mia vita”, prima della scelta di abbandonare il percorso religioso per nostalgia di casa.
- Paolo Del Debbio e l'infanzia tra vocazione e filosofia
- L'esperienza in seminario
- Dal sogno di diventare prete alla carriera televisiva
- Nessun addio a Mediaset
Paolo Del Debbio e l’infanzia tra vocazione e filosofia
Durante l’intervista con Giorgio Lauro e Brenda Lodigiani, Del Debbio ha raccontato che la sua attrazione per la vita religiosa nacque presto: “Frequentavo la parrocchia, ero chierichetto, questo mondo mi affascinava”.
A 16 anni scelse di entrare in seminario, dove rimase fino alla maggiore età. Una scelta dettata da una forte vocazione che, però, si incrinò con il tempo. “La sera sentivo una malinconia, mi mancava la famiglia”, ha spiegato.
Fonte foto: IPA
Paolo Del Debbio
L’esperienza in seminario
Il periodo vissuto in seminario, tra i 16 e i 18 anni, è stato uno dei più intensi per Del Debbio. Lontano da casa, in un ambiente di regole e spiritualità, ha sperimentato una crescita personale ma anche un crescente senso di solitudine.
“Devo dire che per qualche anno mi è rimasto il dubbio se avessi fatto bene o no”, ha ammesso.
Dal sogno di diventare prete alla carriera televisiva
Se la vita religiosa sembrava un destino certo, il futuro di Paolo Del Debbio ha preso una strada diversa, portandolo nel giornalismo e poi alla televisione.
Con la sua ironia ha raccontato di essersi autoproclamato “il parroco di Cologno Monzese”, per via della sua conduzione quotidiana di Dritto e Rovescio su Rete 4: “Dico messa ogni sera alle 20.29”, ha scherzato.
Nessun addio a Mediaset
Sul suo futuro professionale, Del Debbio ha chiarito che non ha intenzione di abbandonare la rete che gli ha dato notorietà. “Io la tv la faccio così o non la faccio”, ha ribadito.
A chi lo critica per presunti squilibri politici nei suoi programmi, il conduttore ha risposto citando una ricerca: “La mia trasmissione è la più equilibrata, anzi c’è uno squilibrio a sinistra”.
Anche sul fronte dei rapporti con i vertici Mediaset, nessun problema: “Con Pier Silvio ho parlato, mi ha confermato la sua soddisfazione”.
