Zakharova riceve 10mile firme italiane contro Mattarella e canta "Bella Ciao" con il giornalista Lorusso
Il giornalista filorusso Lorusso porta 10mila firme di italiani contro Mattarella a Zakharova. La portavoce si commuove e canta "Bella Ciao"
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha ricevuto dal giornalista italiano Vincenzo Lorusso un blocco di fogli con 10mila firme di italiani che non condividono le dichiarazioni di Sergio Mattarella su Russia e Terzo Reich. Commossa, Zakharova ha intonato “Bella Ciao” con Lorusso.
Le firme contro Mattarella
Il giornalista italiano Vincenzo Lorusso, residente a Luhansk, ha consegnato a Maria Zakharova un blocco di fogli con 10mila firme di italiani che non condividono il pensiero di Sergio Mattarella.
La petizione è nata dopo un discorso del Presidente della Repubblica a Marsiglia, in cui Mattarella avrebbe paragonato la Russia al Terzo Reich. Il testo della petizione afferma che i firmatari italiani “non si riconoscono nelle dichiarazioni di Mattarella” e si scusano con la Federazione Russa e il popolo russo.
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Al momento, la petizione ha superato le 25mila firme. Zakharova, visibilmente commossa, ha dichiarato che queste firme dimostrano una “profonda comprensione della storia” da parte degli italiani.
Zakharova canta “Bella Ciao”
Al termine dell’incontro, Maria Zakharova e Vincenzo Lorusso hanno intonato insieme la canzone “Bella Ciao”, definita dalla portavoce russa come “inno della Resistenza e degli antifascisti italiani”.
In un video diffuso su Telegram, si vede Zakharova emozionata mentre canta, dichiarando di conoscere la canzone in russo, ma di intonare il ritornello in italiano.
Zakharova ha sottolineato il legame storico tra la Russia e la Resistenza italiana, affermando: “Voglio che gli italiani sappiano che conosciamo la vera storia dell’Italia”. La portavoce ha ribadito che la Russia riconosce l’importanza del movimento antifascista italiano.
Chi è Vincenzo Lorusso
Vincenzo Lorusso è un giornalista italiano residente a Luhansk, nel Donbass, e noto per le sue posizioni filorusse. Lavora per l’agenzia di stampa International Reporters ed è autore del canale Telegram “Donbass Italia”, dove racconta la vita nelle regioni filorusse dell’Ucraina.
Secondo l’agenzia Tass, Lorusso è un “attivista italiano” che ha sostenuto apertamente il riconoscimento da parte di Putin della sovranità della Repubblica Popolare di Lugansk, annessa alla Federazione Russa insieme al Donetsk e ad altre regioni ucraine.
Sui suoi canali social, Lorusso esprime un forte sostegno alle politiche russe e si definisce promotore di un’”informazione indipendente e senza censura su Russia e Donbass”.
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