Turista inciampa e squarcia un quadro del Rinascimento al museo Santa Giulia di Brescia: danno da migliaia di
Incidente al museo Santa Giulia di Brescia, dove una turista ha danneggiato gravemente un quadro rinascimentale causando migliaia di euro di danni
Incidente al museo Santa Giulia di Brescia, dove una turista ha squarciato un dipinto del Moretto in esposizione, lo Stendardo dei Disciplini. Si calcola che i danni potrebbero raggiungere le migliaia di euro ma potrà comunque essere riparato al termine della mostra.
L’incidente al museo Santa Giulia di Brescia
Venerdì 7 febbraio una turista del museo Santa Giulia di Brescia è inciampata e ha involontariamente squarciato un quadro del 1500, Lo Stendardo dei Disciplini del Moretto.
L’opera, tra i capolavori di Moretto da Brescia, era montata su un supporto e non appesa a un muro, come solitamente accade nelle mostre, perché dipinta fronte e retro.
Fonte foto: 123RF
La turista sarebbe caduta e avrebbe inavvertitamente travolto la tela, stando a quanto riportato dal quotidiano Bresciaoggi. L’incidente potrebbe aver causato danni per migliaia di euro al museo.
Il dipinto del Moretto
L’opera danneggiata è una delle più significative di Alessandro Bonvicino, detto il Moretto, tra gli artisti più importanti del Rinascimento bresciano e bergamasco.
Si tratta di un olio su tela dipinto fronte e retro, che veniva appeso su uno stendardo per essere portato in processione durante alcune cerimonie religiose.
Risale al 1522 e rappresenta da una parte due santi che non è mai stato possibile identificare, dall’altra la Vergine Maria con ai piedi due disciplini, appartenenti alla confraternita della Madonna del Carmine che aveva commissionato il dipinto al Moretto.
L’entità del danno al quadro
Come già detto, gli esperti del museo hanno già stimato in migliaia di euro i danni fatti dall’incidente allo Stendardo dei Disciplini. Non si tratta però di un danno permanente e i restauratori sono fiduciosi di poter far tornare il dipinto com’era prima.
Lo squarcio si trova vicino alla cornice del quadro, nella parte inferiore destra del dipinto, e sarebbe già stato messo in sicurezza.
“È già venuta la restauratrice a mettere in sicurezza il taglio e il funzionario della sovrintendenza locale” ha infatti confermato il capogruppo di Azione in consiglio comunale a Brescia Francesco Tomasini.
“Il danno sarà integralmente recuperato e l’opera è coperta da assicurazione proprio per questo tipo di evenienze, per di più è in una zona pittoricamente non problematica. Il restauro sarà fatto direttamente al museo al termine della mostra” ha poi continuato
