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Per l’omicidio Liliana Resinovich indagato il marito Sebastiano Visintin, la sua reazione alla svolta nel caso

Il marito di Liliana Resinovich è ora indagato per omicidio. La svolta arriva dopo tre anni grazie alla perizia che esclude l’ipotesi del suicidio

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A tre anni dalla scomparsa e dalla morte di Liliana Resinovich, il marito Sebastiano Visintin è stato formalmente indagato per omicidio. L’inchiesta, che stava per essere archiviata, ha subìto una svolta grazie a una nuova perizia medico-legale. “Ho perso mia moglie e ora sono indagato, ma sono tranquillo”, ha dichiarato l’uomo.

Svolta caso Resinovich: indagato il marito

La Procura di Trieste ha iscritto nel registro degli indagati Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, per l’accusa di omicidio. La donna, 63 anni, era scomparsa il 12 dicembre 2021 ed era stata ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022 nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico.

Il corpo era stato avvolto in sacchi della spazzatura e sacchetti di nylon, legati con una cordicella. Martedì sera, per sette ore, la polizia ha eseguito una perquisizione nella casa di Visintin, sequestrando coltelli, cesoie, forbici, un maglione e un paio di guanti.

sebastiano visintin liliana resinovich omicidio indagatoFonte foto: ANSA
In foto Sebastiano Visintin

L’inchiesta si era avviata verso l’archiviazione, ma una nuova consulenza dell’antropologa forense Cristina Cattaneo ha ribaltato lo scenario, attribuendo la causa della morte a un’asfissia meccanica esterna, escludendo quindi del tutto il suicidio.

Cosa ha detto Sebastiano Visintin

“Questo è un momento delicato, di dolore. Ho perso mia moglie e ora sono indagato”, ha dichiarato Visintin a Quarto Grado. “In questi anni ho cercato di capire cosa sia successo a Liliana e trovarmi oggi indagato è la cosa peggiore che potesse capitarmi”, ha aggiunto.

Durante la perquisizione, è rimasto seduto sul divano e ha detto: “Non ho idea di dove abbiano guardato. Sono tranquillo”.

Visintin ha affermato che l’atto di garanzia nei suoi confronti è “un atto dovuto”: “Sono il marito, la figura più esposta”.

La reazione dell’avvocato

Nei giorni scorsi, era stato lo stesso avvocato di Visintin ad auspicare l’apertura formale di un’indagine: “Almeno così si spegne la pressione mediatica, e lui forse la smetterà di andare in tv a dire sciocchezze”.

Il legale aveva aggiunto che, anche da innocente, “sottoposto a mille domande, ti può scappare lo svarione, la contraddizione… e infatti è successo”. Ora, con Visintin indagato, si apre una nuova fase dell’inchiesta.

omicidio-liliana-resinovich-marito-sebastiano-visentin Fonte foto: ANSA
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