Furti in centro storico a Roma, due uomini arrestati: agivano con la "tecnica della giacca", come funziona
Un borseggiatore sudamericano è stato arrestato a Roma per furto aggravato, derubava turisti con la complicità di un complice.
È di un arresto per furto aggravato il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato nel centro storico di Roma. Un uomo di origine sudamericana è stato fermato mentre tentava di derubare due turiste venezuelane, utilizzando una tecnica sofisticata per confondersi tra la folla.
Il sospetto e l’intervento
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’uomo, travestito da turista con cappellino da baseball e occhiali, è stato notato dagli agenti del I Distretto Trevi Campo Marzio mentre si aggirava tra i tavolini dei ristoranti. Nonostante il suo abbigliamento, il comportamento sospetto non è sfuggito ai poliziotti, che hanno deciso di seguirlo.
La tecnica del borseggio
In una via limitrofa, il complice dell’uomo lo attendeva per indicargli l’obiettivo da colpire tramite auricolari. I due si sono messi in azione: mentre uno copriva l’altro, il borseggiatore ha utilizzato la tecnica della “giacca”.
Con un modus operandi ben collaudato, prima si è tolto il giubbotto posizionandolo sul braccio, poi si è avvicinato al tavolino che gli era stato suggerito dal complice. Così, in costante contatto telefonico con l’altro, approfittando della distrazione di due ragazze straniere che erano intente a mangiare, è riuscito ad arraffare i zaini posizionati dietro la sedia e li ha occultati sotto il giubbotto.
L’arresto e le indagini
Il tentativo di fuga tra i turisti è stato vano, poiché gli agenti erano già pronti a bloccarlo. Gli zaini, contenenti 250 euro in contanti, documenti e telefoni cellulari, sono stati restituiti alle due turiste. L’uomo, di 30 anni, è stato arrestato per furto aggravato, mentre il complice è riuscito a fuggire.
Precedenti e indagini in corso
Grazie a riscontri incrociati, gli investigatori hanno collegato l’uomo a un altro furto avvenuto un mese fa con modalità simili. Le telecamere di videosorveglianza lo avevano ripreso mentre si appropriava di una borsa griffata. Le indagini per identificare il complice sono ancora in corso.
Si ricorda che le informazioni fornite si riferiscono alla fase preliminare delle indagini e che l’indagato è considerato non colpevole fino a sentenza definitiva.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.