Andrea Sempio indagato anche per un altro reato oltre a Garlasco: i suoi avvocati non sapevano nulla
Andrea Sempio, prima della riapertura delle indagini a suo carico, era già indagato per altro reato: cosa è emerso e cosa chiede la difesa
Andrea Sempio risultava già indagato per un reato prima che venissero riaperte le indagini a suo carico nell’ambito dell’omicidio di Garlasco: è quanto emerge da un atto della Procura datato 11 febbraio. Tuttavia, la difesa di Sempio non era a conoscenza di questo elemento e ha presentato richiesta per conoscere le ipotesi di reato eventualmente contenute in altri fascicoli.
- Andrea Sempio indagato per altro reato: l’atto dei pm
- La reazione degli avvocati di Sempio
- Il mistero del fascicolo precedente
Andrea Sempio indagato per altro reato: l’atto dei pm
Nuovi dettagli emergono sull’omicidio di Chiara Poggi: prima di essere nuovamente coinvolto nelle indagini sul delitto di Garlasco, Andrea Sempio era indagato per un altro reato.
È quanto emerge dai documenti depositati al gip Garlaschelli, secondo quanto riportato da Il Tempo.
Fonte foto: IPA
Un recente scatto di Andrea Sempio
Nel dettaglio, l’atto firmato dai pubblici ministeri e datato 11 febbraio riunirebbe più procedimenti, facendo riferimento anche a un’altra indagine registrata con modello 21, ovvero riferita a persone già formalmente indagate.
La precedente indagine, secondo l’ANSA, è stata poi accorpata al nuovo e più recente procedimento.
La reazione degli avvocati di Sempio
Gli avvocati di Andrea Sempio hanno annunciato l’intenzione di chiedere chiarimenti alla Procura di Pavia. La difesa intende cioè verificare se l’assistito fosse effettivamente già indagato per un reato diverso e, in tal caso, quali siano le ipotesi contenute in altri fascicoli.
Nessuno dei due legali del 37enne, Angela Taccia e Massimo Lovati, possiede al momento informazioni dettagliate su questo precedente fascicolo.
La difesa ha quindi chiesto di essere informata, ma non è certo che riceverà risposte in tempi brevi.
Le informazioni potrebbero essere accessibili solo al termine delle nuove indagini in corso.
Il mistero del fascicolo precedente
La riapertura delle indagini su Andrea Sempio, com’è noto, è stata disposta solo di recente dalla Cassazione.
Nel febbraio 2024, grazie all’attività degli esperti incaricati dalla Procura, è stato stabilito che il materiale genetico rinvenuto sotto le unghie di Chiara Poggi è compatibile con quello di Sempio.
Tale compatibilità ha portato alla riapertura delle indagini, ma l’esistenza di un fascicolo precedente, sconosciuto alla difesa, sembra suggerire che Sempio fosse sotto osservazione da parte degli inquirenti già prima della svolta genetica.
Non è dunque escluso che l’indagato possa essere stato oggetto di intercettazioni.
Nel frattempo, il 9 aprile verrà avviato il maxi incidente probatorio, con le analisi genetiche su impronte e campioni rilevati.
