Stop al terzo mandato ma non per tutte le Regioni, quali governatori possono aggirare la Consulta
Stop al terzo mandato per i presidenti di Regione, Vincenzo De Luca inviperito: ma c'è chi, come Massimiliano Fedriga, potrebbe aggirare la Corte Costituzionale
Mercoledì 9 aprile la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge regionale che avrebbe consentito a Vincenzo De Luca, attuale governatore della Campania, di guidare (in caso di vittoria elettorale) la Regione per la terza volta. La decisione ha spento anche i desideri di Luca Zaia, presidente del Veneto.
- La decisione della Corte Costituzionale sul terzo mandato
- Quanti sono i governatori in carica al secondo mandato consecutivo
- Le parole di De Luca
- Il caso a parte di Massimiliano Fedriga
La decisione della Corte Costituzionale sul terzo mandato
Per la Corte Costituzionale, la legge regionale campana viola “l’articolo 122, primo comma della Costituzione, che attribuisce al legislatore regionale il compito di disciplinare, tra l’altro, le ipotesi di ineleggibilità del presidente della Giunta regionale nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica”.
Il divieto del terzo mandato consecutivo – osserva la Consulta – infatti “opera per tutte le Regioni ordinarie dal momento in cui esse hanno adottato una qualsiasi legge in materia elettorale, nel contesto di una scelta statutaria a favore dell’elezione diretta del presidente della Giunta regionale. Esiste chiarezza del dato normativo” per cui è evidente che la legge statale stabilisce “il divieto o limite del terzo mandato” e pertanto se un presidente di Regione “ha conseguito due mandati consecutivi non può concorrere a una terza elezione”, ha sottolineato l’Avvocato dello Stato Ruggero Di Martino.

Quanti sono i governatori in carica al secondo mandato consecutivo
In tutto sono 8 i governatori attualmente in carica dopo aver ottenuto il secondo mandato consecutivo.
Ce ne sono 6 di centrodestra e 2 di centrosinistra:
- Attilio Fontana, Lombardia
- Alberto Cirio, Piemonte
- Massimiliano Fedriga, Friuli-Venezia Giulia
- Luca Zaia, Veneto
- Marco Marsilio, Abruzzo
- Vincenzo De Luca, Campania
- Vito Bardi, Basilicata
- Michele Emiliano, Puglia
Di questi, ben 3 (De Luca, Zaia ed Emiliano) vedranno scadere il loro secondo mandato
Le parole di De Luca
Questa la reazione di Vincenzo De Luca dopo la decisione della Consulta: “È stata accolta una tesi strampalata, progettata in udienza, che ha fatto inorridire autorevoli costituzionalisti. Si dovrà infatti cancellare in tutte le sedi giudiziarie del Paese la scritta: la legge è uguale per tutti“.
Il caso a parte di Massimiliano Fedriga
Per Massimiliano Fedriga, però, la Corte Costituzionale potrebbe non rappresentare un ostacolo: “Mi piace molto fare il presidente di Regione e rispondere alla mia terra. La Consulta sancisce che le regioni a statuto ordinario devono stare nei principi previsti dalla norma nazionale, quindi il limite dei mandati”, ma “esclude le regioni a statuto speciale, quindi anche il Friuli-Venezia Giulia, dal limite dei due mandati”.
In sostanza, il Friuli-Venezia Giulia potrebbe legiferare in materia e consentire il terzo mandato: una mossa che, come sottolinea qualche giurista citato dall’ANSA, creerebbe una disparità tra i governatori.