Re Carlo III e il discorso senza leader politici, da Giorgia Meloni a Giuseppe Conte: chi non si è presentato
Il discorso di Re Carlo III a Montecitorio a camere riunite è stato ascoltato da quasi tutto il governo. Elly Schlein in prima fila con Mario Monti
Re Carlo III ha tenuto un discorso a Montecitorio a Camere riunite, il primo discorso di un sovrano britannico davanti a deputati e senatori. O meglio: davanti a molti ma non a tutti. Ad ascoltare le parole del re d’Inghilterra, infatti, non c’erano il premier Giorgia Meloni e nemmeno i leader di altri partiti da Matteo Salvini e Giuseppe Conte.
- I politici presenti al discorso del re
- I leader politici assenti al discorso
- Giorgia Meloni ha accolto re Carlo a Villa Pamphilj
- Elly Schlein in prima fila
- Camilla seduta tra Bertinotti e Fico
I politici presenti al discorso del re
Durante il suo discorso Carlo era al centro tra i presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa.
Sotto al sovrano erano poi al gran completo i banchi del governo, grazie alla presenza di praticamente tutti i ministri: Santanché, Giuli, Nordio, Pichetto Fratin, Ciriani, Musumeci e Foti, tra gli altri.
Fonte foto: IPA
Re Carlo III e la regina consorte Camilla all’arrivo a Montecitorio
Piccola curiosità: nel posto occupato di solito dal presidente del Consiglio, come detto assente, era seduto il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
I leader politici assenti al discorso
Illustri però le assenze. oltre a Giorgia Meloni, non erano presenti ad ascoltare re Carlo nemmeno il leader del M5s Giuseppe Conte, e il fondatore di Italia Viva Matteo Renzi.
Non si è presentato nemmeno il segretario della Lega, e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, così come il leader di Azione Carlo Calenda e il leader di Sinistra Italiana e di Alleanza Verdi e Sinistra, Nicola Fratoianni.
Giorgia Meloni ha accolto re Carlo a Villa Pamphilj
Nel corso della visita di Carlo e Camilla in Italia, la loro prima da regnanti, Giorgia Meloni ha comunque avuto modo di fare gli onori di casa.
Perché se è vero che il premier non era presente al discorso di Carlo a Montecitorio, è altrettanto vero che la leader di Fratelli d’Italia ha accolto Sua Maestà a Villa Pamphilj: i due hanno passeggiato nel giardino chiacchierando e sorridendo.
“Un onore accogliere a Villa Pamphilj Sua Maestà, Re Carlo III. Un incontro che ha permesso di sottolineare la storica amicizia tra le nostre nazioni, che auspichiamo si possa rafforzare sempre più”, ha scritto poi Giorgia Meloni su X.
Elly Schlein in prima fila
Erano comunque molte le presenze, oltre ai membri del governo. La segretaria del Pd Elly Schlein era seduta in prima fila, con un compagno di banco d’eccezione: il senatore a vita Mario Monti.
La distribuzione dei posti, infatti, non era quella delle tradizionali sedute ma è stata affidata al protocollo. Dario Franceschini, ad esempio, si è trovato vicino a Giulio Tremonti, Francesco Boccia a Riccardo Ricciardi.
Camilla seduta tra Bertinotti e Fico
Tutti i politici presenti in Aula, comunque, hanno applaudito con convinzione diversi passaggi del discorso del re e anche il ricordo della regina Elisabetta (citata da La Russa).
Inoltre è stato riservato un applauso entusiasta alla regina consorte Camilla, seduta di fronte al marito a vicino agli ex presidenti della Camera Fausto Bertinotti e Roberto Fico.
