Pescatore travolto da onda anomala in Australia, il tragico weekend di Pasqua conta 6 vittime e diversi feriti
Pasqua tragica in Australia: sono almeno sei i morti per annegamento, mentre decine i salvataggi in mare. Ancora in corso le ricerche di un 24enne
Una Pasqua tragica sulle coste australiane: un pescatore è morto. Suo figlio, invece, è grave. Entrambi sono stati travolti da un’onda anomala vicino a Sydney. È la sesta vittima in pochi giorni, mentre le autorità contano almeno 150 salvataggi e rilanciano l’allerta per condizioni marine estremamente pericolose.
Travolto dalle onde
Un pescatore è morto e suo figlio 14enne è in gravi condizioni dopo essere stati trascinati in mare da un’onda improvvisa a Wattamolla, nel Royal National Park, a sud di Sydney.
L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di Pasqua mentre i due erano su una scogliera. Entrambi sono stati trovati in mare privi di sensi: per l’uomo, non ancora identificato, non c’è stato nulla da fare.
Fonte foto: ANSA
Il ragazzo, fortunatamente, è stato elitrasportato al Children’s Hospital di Randwick. Da quello che è stato dichiarato, però, è in condizioni critiche. Il tragico episodio è solo uno dei molto che hanno segnato un fine settimana da incubo per i bagnanti australiani.
Weekend difficile
Quello appena trascorso in Australia è stato definito “il peggior weekend pasquale per annegamenti mai registrato nel Nuovo Galles del Sud” dai media locali. Il bilancio è di almeno sei morti confermati, tra cui il pescatore, e un disperso.
I soccorritori hanno effettuato oltre 150 salvataggi da venerdì a domenica, 50 solo il giorno di Pasqua. In 30 casi è stato necessario l’intervento dell’elicottero di emergenza. Il clima caldo, la folla sulle spiagge e il mare mosso hanno reso le condizioni estremamente pericolose.
A Coffs Harbour, tre nuotatori sono stati salvati per un soffio. Altri incidenti sono avvenuti a Bass Point e Avoca, dove degli uomini intenti a pescare sulle scogliere sono stati travolti dalle onde.
Allerta autorità per perturbazione
Steve Pearce, CEO di Surf Life Saving NSW, ha parlato di “una situazione orribile” e ha esortato la popolazione a evitare coste e scogliere esposte.
La perturbazione che ha colpito la regione ha generato onde anomale e correnti forti, rendendo molte aree inaccessibili. Intanto, a Little Bay è ripresa la ricerca di un 24enne scomparso venerdì, travolto dal mare davanti agli occhi degli amici.
