,,

Francesco De Lorenzo riavrà il vitalizio, l'ex ministro riabilitato per "errore" dal M5s: cos'è successo

Applicata una delibera che prevede il ripristino dei vitalizi per deputati riabilitati dalla magistratura. Ira di Conte col M5s che ammette "l'errore"

Pubblicato:

La Camera ha ripristinato il vitalizio per l’ex ministro della Sanità Francesco De Lorenzo. Il ripristino dell’assegno, avvenuto grazie all’ok di tutti i gruppi politici, ha creato il caos all’interno del Movimento 5 stelle: l’avvallo, infatti, non è piaciuto al leader Giuseppe Conte, che ha richiamato i suoi. “Riconosciamo l’errore politico commesso in Ufficio di presidenza, di cui ci assumiamo la nostra parte di responsabilità”, hanno spiegato gli esponenti pentastellati.

Perché Francesco De Lorenzo riavrà il vitalizio

L’ufficio di presidenza, in applicazione di una delibera interna risalente al 2015 che prevede il ripristino dei vitalizi per i deputati riabilitati dalla magistratura, ha dato l’ok all’assegno per Francesco De Lorenzo.

Una decisione presa con l’avallo di tutti i gruppi politici, compreso il M5s.

Giuseppe Conte Fonte foto: IPA

Il leader di M5s, Giuseppe Conte

A livello tecnico si tratterebbe dell’accertamento dei presupposti della delibera del 2015 in relazione alla situazione di De Lorenzo. In dieci anni, sulla stessa base, sarebbero stati ripristinati altri nove vitalizi.

L’errore del M5s: cosa è sucesso

Ma il leader del M5s, Giuseppe Conte, non avrebbe assolutamente gradito la decisione presa dai suoi parlamentari. Che, infatti, hanno poi precisato quanto accaduto in una nota.

“Il ripristino del vitalizio dell’ex ministro Francesco De Lorenzo è stato frutto dell’applicazione di una sentenza del Tribunale di sorveglianza che ha disposto la sua riabilitazione”, si legge.

“A regolamentazione attuale sarebbe un atto dovuto, ma riconosciamo l’errore politico commesso in Ufficio di presidenza, di cui ci assumiamo la nostra parte di responsabilità“, hanno spiegato i parlamentari.

Infine hanno aggiunto: “Ci batteremo pertanto per una modifica per eliminare definitivamente la possibilità per un riabilitato di riottenere il vitalizio, in linea con l’azione storica del M5s grazie alla quale è stato ridotto il numero dei parlamentari, sono stati tagliati 100 milioni di vitalizi ed eliminati centinaia di privilegi“.

L’ira di Giuseppe Conte su vitalizi e privilegi

Giuseppe Conte avrebbe chiesto maggiore attenzione su ogni provvedimento con queste parole: “Quando si tratta di vitalizi e privilegi bisogna balzare sulla sedia e drizzare le antenne“.

Questo il ragionamento del leader pentastellato, secondo il quale non è possibile accettare di assumere decisioni così importanti in così poco tempo, senza un’accurata analisi delle carte.

Chi è Francesco De Lorenzo

Francesco De Lorenzo, oggi 86enne, è stato, dal 1989 al 1993, ministro della Sanità del governo guidato da Giulio Andreotti. Era stato ministro dell’Ambiente nel 1986-87 nel governo Craxi.

Dall’83 all’86 è stato anche sottosegretario di Stato al ministero della Salute, sempre nel governo Craxi. La sua attività politica è legata soprattutto alla riforma del Sistema sanitario nazionale.

Il vitalizio gli era stato revocato nel luglio 2015. Coinvolto nello scandalo di Tangentopoli, era stato condannato per associazione a delinquere finalizzata al finanziamento illecito ai partiti e corruzione.

Ma nel 2010 la Terza Sezione Giurisdizionale d’Appello della Corte dei Conti ha escluso il danno erariale conseguente al presunto illecito aumento dei prezzi dei farmaci: De Lorenzo era stato comunque condannato a un risarcimento di 5 milioni di euro per danno all’immagine dello Stato.

 

francesco-de-lorenzo Fonte foto: IPA
,,,,,,,,