Nuova truffa via mail sul falso rimborso del Ministero della Salute, "cancellate il messaggio"
Il Ministero della Salute ha messo in guardia gli italiani: una nuova truffa via mail promette un falso rimborso in denaro. Come riconoscerla
Il Ministero della Salute ha messo in guardia gli italiani sulla nuova truffa del rimborso. Spacciandosi per il Servizio Sanitario Nazionale, i criminali stanno inviando mail in cui richiedono agli utenti ignari i dati personali, promettendo dei rimborsi in denaro. Tuttavia, si tratta di una frode: il Ministero e la Polizia Postale hanno dunque consigliato di ignorare e cancellare il messaggio.
- Nuova truffa: l’avviso del Ministero della Salute
- Falsa mail di rimborso: “Cancellate il messaggio”
- Cos’è il phishing
Nuova truffa: l’avviso del Ministero della Salute
Il Ministero della Salute ha recentemente segnalato all’utenza una nuova truffa via mail che sta mettendo a rischio i conti correnti degli italiani.
Stando alle informazioni condivise dal Ministero, nell’email che sta circolando si parla di un falso rimborso. I cybercriminali, infatti, stanno inviando messaggi di posta elettronica in cui informano il cittadino di un versamento dal quale risulterebbe un importo in eccesso.
Viene addirittura fornita l’entità del falso rimborso, pari a 234,40 euro.
Il messaggio contiene anche le istruzioni per ottenere la restituzione del denaro: vengono richiesti al destinatario i dati per ricevere il pagamento.
Falsa mail di rimborso: “Cancellate il messaggio”
Come confermato anche dalla Polizia di Stato, la mail che promette un rimborso e che sembrano provenire dal Ministero della Salute fa in realtà parte di una campagna di phishing.
Riconoscere questa tipologia di frode non è difficile: difficilmente istituzioni governative richiedono ai cittadini i propri dati personali via email.
Le indicazioni del Ministero e della Polizia Postale sono quindi chiare. In caso di ricezione del messaggio “non cliccate sui link contenuti, non fornite dati personali e cancellate immediatamente il messaggio”.
Cos’è il phishing
Il Ministero della Salute ha coinvolto anche i Nas dei Carabinieri nel tentativo di fermare la truffa del falso rimborso.
Purtroppo, questa è solo una delle molte campagne di phishing che minacciano dati e conti correnti degli italiani. Con questo termine si indicano delle truffe online che utilizzano, come mezzo di diffusione, la posta elettronica.
I cybercriminali inviano un messaggio che sembra provenire da un mittente attendibile, come banche o istituzioni, al fine di carpire i dati personali degli utenti.
Per difendersi da questo tentativo di frode, è bene verificare con attenzione i mittenti della mail quando, all’interno del messaggio, viene richiesto l’invio di dati personali.
Allo stesso modo, è bene evitare di fare clic su eventuali link o allegati presenti sulle email ricevute: potrebbero nascondere virus o indirizzare a siti web fraudolenti.
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