Sul caso Becciu al Conclave spuntano 2 lettere di Papa Francesco che lo escludono: potrà partecipare? Si vota
Non si sa ancora se il cardinale Angelo Becciu parteciperà al Conclave, ci sono due lettere di Papa Francesco che lo escluderebbero
Continua a tenere banco in Vaticano lo spinoso caso del cardinale Angelo Becciu, condannato in primo grado per peculato e truffa, e della sua possibile esclusione dal Conclave che dovrà scegliere il successore di Papa Francesco. Saranno le congregazioni generali dei cardinali a decidere, ma da quanto emerso ci sono due lettere firmate da Bergoglio che escluderebbero Becciu dal Conclave.
Cardinale Becciu al Conclave: il caso
Dopo i funerali di Papa Francesco, oggi 27 aprile sono iniziati i novendiali, nove giorni di lutto e preghiere. In questi giorni i cardinali dovranno decidere quando inizierà il Conclave, in una finestra tra il 5 e il 10 maggio.
Ma non solo: c’è anche da sciogliere il nodo della partecipazione al Conclave del cardinale Angelo Becciu, condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi di carcere per peculato e truffa.
Fonte foto: ANSA
In seguito all’inchiesta che lo vide coinvolto, nel 2020 Bergoglio gli chiese di rinunciare a tutti i diritti connessi al cardinalato, pur lasciandogli il titolo.
Becciu aveva presentato le dimissioni a Papa Francesco, ma dal 2022 era tornato a partecipare a tutti gli eventi pubblici in Vaticano, su invito del Pontefice, comprese le esequie di sabato 26 aprile.
Nei giorni scorsi il cardinale sardo, in attesa dell’avvio a settembre del processo di secondo grado, ha più volte dichiarato di avere pieno diritto a partecipare al Conclave, in quanto non c’è stata “alcuna esplicita volontà” di escluderlo.
Due lettere di Papa Francesco lo escludono
Nelle ultime ore però sono spuntate due lettere firmate da Papa Francesco che escluderebbero il cardinale Becciu dal Conclave: una risalente al 2023 e l’altra allo scorso marzo, quando il Pontefice era ricoverato al Gemelli.
Secondo quanto scrive su Domani l’ex direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, queste due lettere, firmate soltanto con una “F”, sarebbero state mostrate allo stesso Becciu giovedì scorso dal cardinale Pietro Parolin.
Non c’è alcun decreto papale che impedisca a Becciu di entrare nel conclave, soltanto queste due lettere. Sebbene esprimano la volontà del Pontefice, ci sono dubbi sul loro effettivo valore giuridico.
Cosa può succedere
“Sarà la segreteria di Stato a definire se si tratta di un atto giuridicamente valido”, ha detto Francesco Clementi, giurista dell’Università La Sapienza di Roma a Omnibus su La7.
In questi giorni sono al lavoro giuristi ed esperti di diritto canonico per dirimere la questione.
L’ipotesi più probabile è che saranno i cardinali, in una delle prossime riunioni della congregazione, a decidere con un voto se escludere o meno Becciu dal Conclave.
Si tratta di una questione spinosa, perché di fatto non riguarda soltanto il prossimo Conclave. Escludere un cardinale per una condanna di un tribunale civile costituirebbe infatti un primo precedente che potrebbe avere conseguenze per il futuro della Chiesa.
