Truffa del finto incidente a Ortelle, tre giovani arrestati tra cui una 16enne: quanti soldi hanno rubato
Tre giovani arrestati a Ortelle per truffa aggravata: ingannavano anziani con la tecnica del finto incidente.
È di tre arresti il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Ortelle, dove un gruppo di giovani è stato fermato per truffa ai danni di un anziano. L’episodio si è verificato nella mattinata di ieri a Vignacastrisi, frazione del comune di Ortelle, quando una pattuglia ha notato un’auto sospetta.
Inseguimento e fermo
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, gli agenti hanno avvistato un’Alfa Romeo Junior con a bordo tre persone sospette. Una ragazza è stata vista uscire furtivamente da un’abitazione e salire sull’auto, che è ripartita a forte velocità. Gli agenti hanno quindi inseguito il veicolo, riuscendo a bloccarlo dopo diversi chilometri.
Identificazione e perquisizione
A bordo dell’auto sono stati identificati un ventunenne e un ventiduenne di Napoli, insieme a una sedicenne di origine rumena. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di 3.000 euro in contanti.
La truffa ai danni dell’anziano
Gli accertamenti immediati hanno rivelato che i tre avevano appena compiuto una truffa aggravata utilizzando la tecnica del finto incidente. La vittima, un signore nato nel 1936, ha raccontato di aver ricevuto telefonate da un falso carabiniere, che lo informava di un incidente in cui il figlio era coinvolto e che richiedeva 3.000 euro per risarcire i danni.
Arresto e conseguenze
Alla luce dei fatti, i tre sono stati arrestati per truffa aggravata e condotti in carcere. Il denaro è stato restituito alla vittima. Inoltre, ai due maggiorenni è stata notificata la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Lecce per 3 anni.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.