Con l'auto sfonda la vetrina di un supermercato e ruba lattine, poi la folle fuga per le vie di Palermo
Un giovane palermitano è stato arrestato per furto e ricettazione dopo una fuga a bordo di un'auto rubata tra le vie di Palermo.
Un giovane 22enne di Palermo è stato arrestato dalla Polizia di Stato per furto e ricettazione dopo una folle fuga a bordo di un’auto rubata. L’episodio è avvenuto durante la notte tra Pasqua e Pasquetta, quando il giovane ha infranto la vetrina di un supermercato a Bonagia per rubare alcune lattine di bevande.
La dinamica dei fatti
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, il furto è stato compiuto presso un supermercato di Bonagia. Il ladro ha infranto la porta a vetri d’ingresso e, dopo aver razziato alcune lattine di bevande, è fuggito a bordo di una Fiat Panda rubata. Un cittadino ha prontamente segnalato il furto e la direzione di fuga alla Polizia, permettendo così a una pattuglia del Commissariato Zisa di intercettare il fuggitivo nei pressi della rotonda “Einstein”.
La fuga e l’arresto
Nonostante le segnalazioni di “Alt Polizia”, il giovane ha continuato la sua fuga a folle velocità, percorrendo viale Regione Siciliana, viale Michelangelo e diverse vie del quartiere di Cruillas, anche contromano. È stato infine raggiunto e bloccato dagli agenti quando, impossibilitato a proseguire in auto, ha tentato di fuggire a piedi attraverso uno stretto varco tra edifici.
Le conseguenze legali
La vettura, la cui targa era stata occultata, è risultata rubata qualche giorno prima. All’interno dell’abitacolo sono stati trovati strumenti d’effrazione. Il giovane è stato arrestato e dovrà rispondere dei reati di furto, resistenza, ricettazione e possesso di chiavi alterate o grimaldelli. Il provvedimento è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria. La merce rubata e l’auto sono state restituite ai legittimi proprietari. È importante sottolineare che l’indagato è, al momento, solo indiziato dei reati contestati e la sua posizione sarà definitiva solo dopo un’eventuale sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.