Alessandro Coatti ucciso in Colombia, la trappola dopo l'adescamento sul sito d'incontri: rapito e drogato
Svolta nelle indagini sulla morte di Alessandro Coatti in Colombia: gli investigatori ipotizzano un tentativo di estorsione, con adescamento su sito d'incontri
Svolta nelle indagini sulla morte di Alessandro Coatti, morto in Colombia e il cui corpo smembrato è stato ritrovato lo scorso 6 aprile. Il ricercatore sarebbe stato adescato tramite un sito di incontri da un gruppo specializzato in rapine ai danni di turisti stranieri. Tuttavia, la situazione sarebbe degenerata. Le Forze dell’Ordine sono sulle tracce di quattro persone.
- Alessandro Coatti vittima di una trappola
- La presunta dinamica dell’omicidio
- Individuato il luogo del delitto
Alessandro Coatti vittima di una trappola
Stando a quanto riportato dalle Forze dell’Ordine locali, Alessandro Coatti sarebbe finito in una vera e propria trappola, ordina da una banda specializzata in rapine.
Secondo gli inquirenti colombiani, il biologo originario di Ferrara sarebbe stato adescato su un sito di incontri, Grindr.
Fonte foto: ANSA
Una foto di Alessandro Coatti
Il 38enne era giunto a Santa Marta il 3 aprile e si era successivamente iscritto al noto sito di incontri, tramite il quale un gruppo esperto in estorsioni l’avrebbe contattato.
Coatti non sarebbe la prima persona che la banda ha adescato sull’app: il gruppo sembra essere esperto in adescamenti di turisti stranieri tramite Grindr.
Lo ha rivelato il quotidiano El Tiempo, riportando le dichiarazioni della polizia nazionale colombiana.
La presunta dinamica dell’omicidio
Secondo le Forze dell’Ordine della Colombia, Alessandro Coatti avrebbe innanzitutto incontrato una persona, conosciuta attraverso il sito di incontri.
Tuttavia, sarebbe presto diventato vittima di un tentativo di estorsione. La rapina, però, per ragioni ancora sconosciute, sarebbe poi degenerata.
La trappola si sarebbe infatti conclusa con il rapimento di Coatti. Il 38enne originario di Ferrara sarebbe successivamente stato drogato e, infine, ucciso e smembrato.
Individuato il luogo del delitto
I media colombiani hanno poi riportato che le Forze dell’Ordine avrebbero anche individuato il luogo del delitto.
Gli investigatori potrebbero aver trovato l’abitazione, situata a San Josè del Pando, in Colombia, dove Alessandro Coatti sarebbe stato ucciso.
Nella casa, che risulta abbandonata, sarebbero state anche ritrovate delle tracce di sangue. Gli investigatori sarebbero infine sulle tracce di quattro persone, facenti parte della banda organizzata che ha ordito la trappola ai danni del 38enne.
Le quattro persone risultano formalmente ricercate.
