Beccato mentre tenta un furto a Bologna: in tasca aveva un tirapugni elettrico con torcia e taser integrato
Un cittadino albanese è stato denunciato a Bologna per tentato furto e porto abusivo di armi, trovato con un tirapugni-taser.
E’ di un denunciato per tentato furto e porto abusivo di armi il bilancio di un intervento della Polizia di Stato a Bologna. Un cittadino albanese è stato fermato nel pomeriggio di ieri in via Gobetti, dopo essere stato sorpreso con un insolito strumento atto ad offendere.
La segnalazione e l’intervento
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’episodio è avvenuto alle 14:30 di ieri, quando una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuta in via Gobetti. La segnalazione è partita da un cittadino rumeno del 1970, che ha ricevuto un allarme furto sul suo smartphone mentre si trovava a casa. Recandosi in strada, ha trovato un uomo vicino al suo furgone, il cui vetro del deflettore anteriore era stato infranto.
Il fermo e la scoperta dell’arma
Il cittadino rumeno ha trattenuto l’uomo, un cittadino albanese di 41 anni residente a Bologna, fino all’arrivo della Polizia. L’individuo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, è stato sottoposto a perquisizione. Gli agenti hanno trovato in suo possesso un’arma insolita: un tirapugni elettrico che fungeva anche da taser, dotato di una torcia integrata.
Le conseguenze legali
L’arma è stata sequestrata e l’uomo è stato denunciato per tentato furto e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. L’intervento tempestivo della Polizia ha permesso di evitare ulteriori danni e di assicurare alla giustizia un individuo potenzialmente pericoloso.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.