Ancona, perseguita l’ex con la scusa del gatto: 40enne ammonito dal Questore per atti persecutori

Un uomo di 40 anni ammonito ad Ancona per atti persecutori verso l'ex fidanzata. Minacciava la donna per vedere il gatto.

Pubblicato: 17-04-2025 15:15

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Un uomo di circa 40 anni è stato ammonito dal Questore di Ancona per atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. L’episodio è avvenuto dopo la fine della loro relazione, quando l’uomo ha iniziato a perseguitare la donna con la scusa di voler vedere il gatto che avevano preso insieme durante la convivenza.

Dettagli dell’accaduto

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’uomo ha cercato di intrufolarsi nell’abitazione della donna e, in un’occasione, si è piazzato sotto il suo balcone urlando minacce e insulti, arrivando a dirle “ti ammazzo”. La vittima, spaventata dall’escalation di violenza, ha deciso di rivolgersi alla Polizia di Stato il giorno seguente.

Intervento della Polizia

La donna ha presentato una richiesta di ammonimento al Questore di Ancona, che ha prontamente emesso la misura di prevenzione nei confronti dell’uomo. La richiesta di ammonimento, prevista dall’art. 8 della L. 38/2009, permette alle vittime di atti persecutori di chiedere l’intervento del Questore della Provincia, che può emettere la misura dopo un’attenta valutazione della situazione.

Conseguenze legali

È importante ricordare che, se un soggetto già ammonito continua a vessare la parte lesa, la condotta diventa perseguibile d’ufficio dalle Forze dell’Ordine, senza necessità di una specifica querela. La Polizia di Stato sottolinea che le segnalazioni possono essere inviate anche tramite l’app ufficiale YouPol, disponibile per dispositivi Apple e Android.

Appello del Questore

Il Questore Capocasa ha dichiarato: “Aiutiamo tutte le vittime di maltrattamenti ed atti persecutori ad uscire da queste difficili situazioni che incidono sulla vita privata, sociale e lavorativa della vittima. I poliziotti e le poliziotte ci sono sempre e lavorano ogni giorno a tutela delle donne e degli uomini che subiscono tali condotte. È importante parlarne sempre e chiedere aiuto già al primo segnale di violenza o sopraffazione, possiamo aiutarvi ad uscire dal circolo della violenza.”