Turista Usa arrestato per essere entrato a North Sentinel: dov'è l'isola proibita fuori dal mondo
Lo youtuber americano Mykhailo Viktorovych Polyakov è sbarcato illegalmente sull’isola di North Sentinel, nell’arcipelago indiano delle Andamane
Uno youtuber americano è stato arrestato per essere entrato nell’isola indiana di North Sentinel, nel Golfo del Bengala. La località è abitata da una delle tribù più isolate al mondo, che ha avuto rarissimi contatti con il resto del mondo. Mykhailo Viktorovych Polyakov, di 24 anni, è arrivato illegalmente sull’isola con un gommone ed è rimasto per circa un’ora.
- Perché lo youtuber è andato a North Sentinel
- North Sentinel, l’isola protetta dal resto del mondo
- I primi contatti con gli abitanti dell’isola
Perché lo youtuber è andato a North Sentinel
Lo youtuber originario dell’Arizona, non nuovo a questo tipo di “imprese”, è rimasto circa un’ora sulla spiaggia di North Sentinel, isola protetta dell’arcipelago delle Andamane.
Ha cercato di attirare l’attenzione degli indigeni con un fischietto, ma non ha ricevuto risposta. Poco dopo ha lasciato “in dono” una lattina di diet coke e una noce di cocco e si è allontanato.
Fonte foto: Getty
Un antropologo indiano mentre si prepara a una missione a North Sentinel
North Sentinel, l’isola protetta dal resto del mondo
Alcuni pescatori lo hanno visto e hanno immediatamente avvertito la guardia costiera indiana. Polyakov è stato arrestato a Port Blair, capitale delle isole Andamante e Nicobare, un arcipelago che si trova a circa 1.200 chilometri a est della costa dell’India.
Dal 1956 le tribù delle isole Andamane e Nicobare sono protette da un regolamento che vieta di avvicinarsi a meno di 9 chilometri. Il timore è che la popolazione locale non sia protetta contro le malattie infettive “continentali”. Per questo motivo il comportamento di Polyakov, sbarcato a North Sentinel, è stato descritto come “sconsiderato e idiota” da Survival International, un gruppo che tutela i diritti dei popoli indigeni.
Nel 2018 il governo indiano ha deciso di escludere le 29 isole, tra cui North Sentinel, dal regime di Restricted Area Permit, permettendo sporadici contatti solo con ricercatore e antropologi.
I primi contatti con gli abitanti dell’isola
Gli studiosi considerano gli abitanti di North Sentinel come una delle tribù più isolate al mondo. Si pensa che vivano nell’isola, ricca di foreste, da migliaia di anni e si sa davvero poco sui loro usi e costumi.
Il primo contatto con il resto del mondo risale al 1991, ma nonostante i ripetuti tentativi degli antropologi di stabilire legami amichevoli, i sentinelesi si sono sempre mostrati restii a una prolungata interazione. Nel 2018 un giovane missionario americano, John Chau, è stato ucciso e seppellito sulla spiaggia dopo essere sbarcato illegalmente sull’isola.
Le navi della marina militare dell’India pattugliano la zona per impedire altri episodi di questo tipo. Mykhailo Viktorovych Polyakov dovrà comparire in tribunale il 17 aprile.
