Maxi piantagione indoor di marijuana, 64enne arrestato a Borgetto: quante piantine coltivava
Arrestato un 64enne a Borgetto per spaccio di droga. Scoperta piantagione indoor. Denunce anche a Partinico e Montelepre.
Palermo, è di un arresto e diverse denunce il bilancio di un’operazione dei Carabinieri a Borgetto, Partinico e Montelepre. Un 64enne è stato arrestato per spaccio di droga, mentre altre cinque persone sono state denunciate per vari reati.
Operazione dei Carabinieri
Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, i militari della Compagnia di Partinico, supportati dalla Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno condotto un servizio mirato alla prevenzione dell’illegalità e delle violazioni al codice della strada. Durante i controlli a Borgetto, un 64enne è stato arrestato per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All’interno di uno stabile di sua proprietà, sono state trovate 273 piante di marijuana e 20 kg della stessa sostanza già essiccata.
Furto di energia elettrica
È stato accertato che l’indagato aveva creato un allaccio abusivo alla rete di E-distribuzione per alimentare gli impianti di aerazione, irrigazione e illuminazione della piantagione. Per questo motivo, è stato deferito anche per furto di energia elettrica. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Altre denunce a Partinico e Montelepre
A Partinico, un 35enne è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con 25 dosi di marijuana trovate nella sua abitazione. A Montelepre, quattro giovani palermitani sono stati denunciati per porto ingiustificato di coltello e possesso di chiavi alterate o grimaldelli.
Controlli stradali e sanzioni
Durante i controlli stradali, un 45enne di Partinico è stato sorpreso alla guida senza patente e denunciato. Complessivamente, sono state controllate 68 vetture e 123 persone, con sanzioni per 1.100 euro elevate per violazioni al Codice della Strada.
Proseguimento delle attività
Tutta la sostanza stupefacente sequestrata è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo per le analisi. Le attività di controllo continueranno nei prossimi giorni per prevenire e contrastare la criminalità diffusa.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.