Cavo funivia del Faito si stacca a Castellammare di Stabia, cabina precipita nel vuoto: morti e feriti gravi
Un guasto alla funivia a Castellammare di Stabia ha bloccato 16 passeggeri in quota: 12 salvi, in 5 nella cabina precipitata nel vuoto
Tragedia nel primo pomeriggio di giovedì 17 aprile 2025 a Castellammare di Stabia, dove un cavo della funivia del Monte Faito si è staccato e ha colpito la linea ferroviaria sottostante. Due cabine sono rimaste sospese a mezz’aria e una, quella più vicina alla stazione in salita, è precipitata in un dirupo con 5 persone a bordo. Il bilancio è di 4 morti, tre turisti e il macchinista
- Guasto sulla funivia del Faito a Castellammare di Stabia
- Cabina in salita precipitata nel vuoto, morti
- 12 persone evacuate con una fune
- Stazione chiusa e linea ferroviaria interrotta
- Un incidente che riapre vecchie ferite
Guasto sulla funivia del Faito a Castellammare di Stabia
Come riporta Ansa, l’allarme è scattato poco dopo le 15 del 17 aprile, quando uno dei cavi trainanti della funivia a Castellammare di Stabia, recentemente riaperta per la stagione turistica, si è sganciato per cause ancora da accertare.
Il cavo è precipitato su un vecchio traliccio elettrico e sulla linea aerea della Circumvesuviana, provocando l’interruzione del servizio ferroviario tra Pioppaino e Sorrento.
Fonte foto: ANSA
Alcuni passeggeri sono stati fatti calare con una fune
Al momento del guasto, due cabine erano in transito: una in salita, con 4 passeggeri e un operatore, e una in discesa, con 12 persone a bordo. Il sistema di sicurezza automatico ha immediatamente bloccato l’impianto.
Cabina in salita precipitata nel vuoto, morti
Attorno alle 18, secondo quanto appreso da Ansa, i contatti con la cabina che si trovava più vicina alla stazione monte sono stati interrotti.
La cabina, che trasportava un operatore e quattro passeggeri, si sarebbe staccata dal cavo precipitando nel dirupo sottostante.
A perdere la vita sono stati tre turisti e il macchinista, mentre una quinta persona è rimasta ferita gravemente.
12 persone evacuate con una fune
Le 12 persone a bordo della cabina in discesa, invece, sono state tratte in salvo con l’ausilio di una fune.
Le operazioni di evacuazione sono state gestite dal personale Eav con l’aiuto dei vigili del fuoco.
Stazione chiusa e linea ferroviaria interrotta
Oltre alla sospensione della funivia del Faito, è stata interrotta anche la linea Napoli–Sorrento della Circumvesuviana, in particolare il tratto tra le stazioni di Castellammare di Stabia e Pioppaino.
L’Eav, ente gestore del trasporto pubblico in Campania, ha attivato servizi sostitutivi su gomma per garantire i collegamenti.
Chiusa in via precauzionale anche la strada panoramica di Quisisana, nei pressi della Reggia borbonica, per consentire i rilievi e la rimozione in sicurezza del cavo caduto. Il traffico è stato deviato e la polizia municipale è impegnata nella gestione della viabilità alternativa.
Un incidente che riapre vecchie ferite
Il guasto arriva a pochi giorni dalla riapertura dell’impianto, celebrata con una cerimonia pubblica dal sindaco Luigi Vicinanza. La funivia di Monte Faito, inaugurata nel 1952, ha alle spalle una storia lunga ma non priva di incidenti. Il più grave nel 1960, quando una cabina precipitò causando la morte di quattro persone, tra cui un bambino.
Alcuni turisti stranieri, tra cui una famiglia tedesca e un gruppo di ragazzi francesi, hanno raccontato di aver sentito “un balzo improvviso, poi il vuoto e l’attesa nel silenzio”.
