Prof arrestata a Castellammare per violenza sessuale, a Le Iene parla un bambino: i presunti abusi e le chat

Un servizio della nota trasmissione televisiva Le Iene ha affrontato la vicenda della prof di Castellammare di Stabia arrestata per presunta violenza sessuale, intervistando un bambino di 11 anni coinvolto nell’inchiesta. Il piccolo ha raccontato alcune delle esperienze vissute con la maestra, condividendo anche le chat con l’insegnante di sostegno.

• La prof di Castellammare arrestata per violenza sessuale
• L’intervista ai genitori del bambino
• Le parole del bambino

La prof di Castellammare arrestata per violenza sessuale

Pochi giorni fa i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno effettuato, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, l’arresto di una professoressa di 40 anni.

La docente, un insegnante di sostegno, prestava servizio presso l’istituto scolastico “Catello Salvati” del comune della città metropolitana di Napoli, ed è gravemente indiziata dei reati di maltrattamenti, violenza sessuale, induzione al compimento di atti sessuali e corruzione di minorenne.

Fonte foto: ANSA

Il giornalista Giulio Golia, inviato della trasmissione Le Iene, è quindi andato a Castellammare per intervistare una delle presunte vittime della prof, un bambino di soli 11 anni.

L’intervista ai genitori del bambino

Giulio Golia ha inizialmente intervistato alcune delle madri dei bambini coinvolti nella vicenda, le quali sono parse quantomeno sorprese di quanto accaduto, dato che avevano una buona considerazione della docente incriminata.

Con l’avanzare del tempo però, erano gli stessi genitori a notare dei cambiamenti nei comportamenti dei figli, alcuni dei quali iniziavano a manifestare insofferenza verso la professoressa, senza però indicare mai direttamente le cause.

“Ultimamente non sto passando un buon momento” ha detto a Giulio Golia il bambino 11enne, che ha poi raccontato alcuni episodi che lo hanno visto interagire in prima persona con la professoressa.

Le parole del bambino

“Andavamo in questa saletta, un’aula vuota con una cattedra, dei banchi delle sedie – ha raccontato il bimbo – Parlavamo all’inizio dei primi fidanzamenti, dei primi baci e delle relazioni che abbiamo avuto. Poi abbiamo iniziato a vedere anche cose sporche, come i porno, anche filmini suoi”.

Il bambino, che racconta di come la prof abbia mostrato loro immagini di nudi sia suoi che del marito, ha poi parlato dei tentativi di approccio fisico della docente. Accuse che, se confermate dalle indagini, sarebbero molto gravi.

Golia ha poi condiviso alcuni audio, presumibilmente inviati dalla maestra ai bambini, nei quali la docente tratta tematiche sessuali in modo esplicito. Tutti elementi che dovranno essere confermati dalle Forze dell’Ordine (la docente ha per ora respinto ogni accusa), ma che al momento restituiscono un quadro serio e preoccupante.

Fonte foto: ANSA