Modella Lucy Markovic morta a 27 anni per una malformazione cerebrale rara, aveva sfilato anche per Versace
Lucy Markovic, diventata celebre per la partecipazione ad Australia's Next Top Model, è morta per una malformazione arterovenosa cerebrale
Lucy Markovic, modella diventata celebre grazie alla sua partecipazione ad Australia’s Next Top Model, è morta a soli 27 anni. La ragazza, che aveva sfilato, tra gli altri, per Armani, Versace e Givenchy, soffriva di una rara malattia cerebrale. Lo ha annunciato sui social la sua agenzia, la Elite Model Management.
Chi era Lucy Markovic
Lucy Markovic a soli 15 anni aveva partecipato al noto programma televisivo australiano dedicato alla moda. Era il 2015 e quell’edizione fu vinta da Brittany Bettie, che in finale sconfisse proprio Lucy Markovic.
Proprio partendo da quella presenza televisiva iniziò a costruire la sua carriera di modella. Riuscì a essere protagonista sulle più importanti passerelle in giro per il mondo.
Fonte foto: Instagram/Lucy Markovic
Lucy Markovic in una foto dal suo profilo Instagram
Lucy Markovic, infatti, ha sfilato per Victoria Beckham, Dolce & Gabbana, Oscar de la Renta, Versace, Givenchy, Dion Lee, Sass & Bride, Ksubi e Armani.
Malformazione arterovenosa cerebrale, cos’è
La modella soffriva di una rara condizione cerebrale. Poche settimane fa era stata lei stessa ad annunciare sui social di doversi sottoporre a un intervento.
Si trattava di un intervento chirurgico per una malformazione arterovenosa cerebrale (AVM), cioè un groviglio di vasi sanguigni che può persino causare danni cerebrali e ictus.
“La vita è un viaggio e sono pronta per il prossimo capitolo”, aveva scritto, dopo aver anche rivelato di soffrire questa condizione da quattro anni.
L’annuncio della sua agenzia
Ad annunciare la morte della 27enne è stata la sua agenzia, la Elite Model Management di New York. “Fare la modella era uno dei sogni di Lucy e siamo profondamente onorati di aver fatto parte di quel viaggio con lei”, si legge nel post.
“Ha portato eleganza, forza e bellezza nel suo lavoro. Ma più di questo, ha portato se stessa: il suo calore, la sua risata, la sua luce”, è scritto ancora nel post dell’agenzia.
