Ilaria Mirabelli, arrestato l’ex fidanzato: è accusato di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza
Svolta nel caso Ilaria Mirabelli: arrestato l’ex fidanzato Mario Molinari per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza. La ricostruzione dell'incidente
Svolta nelle indagini sulla morte di Ilaria Mirabelli, la 39enne deceduta in un incidente tra Lorica e Dipignano lo scorso agosto. Il Gip di Cosenza ha disposto l’arresto di Mario Molinari, l’ex fidanzato della donna. La versione dell’uomo non ha mai convinto le Forze dell’Ordine e le indagini avrebbero confermato che, alla guida dell’auto, c’era proprio Molinari, che si sarebbe messo al volante sotto effetto di alcolici e stupefacenti.
- Morte di Ilaria Mirabelli: arrestato l’ex fidanzato
- Le indagini dei Carabinieri
- La ricostruzione dell’incidente
Morte di Ilaria Mirabelli: arrestato l’ex fidanzato
Il tribunale di Cosenza ha disposto l’arresto di Mario Molinari, il 52enne ex fidanzato di Ilaria Mirabelli, la 39enne morta in Sila a seguito di un incidente lo scorso 25 agosto.
Lo ha deciso il Gip, che accusa Molinari di omicidio stradale per i fatti che si sono svolti tra Lorica e Dipignano.
Fonte foto: © 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap contributors | © 2025 TomTom | Tuttocittà
L’incidente è avvenuto nei pressi di Lorica, nella Sila
Il 52enne ha sempre sostenuto la propria innocenza alle Forze dell’Ordine. Molinari, infatti, aveva raccontato che, al momento dell’incidente, alla guida della Wolkswagen Up, ci fosse la Mirabelli.
Le indagini dei Carabinieri
Il racconto di Mario Molinari, però, non coincide con i rilevamenti dei Carabinieri. Le indagini, infatti, hanno permesso di confermare che era il 52enne, e non Ilaria Mirabelli, a guidare il mezzo nel momento dell’incidente.
Secondo le Forze dell’Ordine, l’uomo stava guidando a una velocità eccessiva. Inoltre, si sarebbe messo alla guida dopo aver assunto stupefacenti e in stato di ebbrezza. La sua guida e una manovra azzardata avrebbero causato l’incidente e la morte dell’ex fidanzata 39enne.
Una versione confermata, tra l’altro, dai rilevamenti sull’auto. Sul cambio e sul volante, infatti, sarebbero state trovate solamente tracce di DNA maschile.
La ricostruzione dell’incidente
Secondo l’ingegnere Carelli Basile, che ha ricostruito l’incidente, alla guida dell’auto Molinari avrebbe attuato comportamenti colposamente rilevanti.
L’uomo avrebbe infatti affrontato una curva stretta a sinistra a velocità sostenuta. Dopo aver invaso la corsia opposta, probabilmente a causa della velocità e di uno stato di alterazione psicofisica, avrebbe perso il controllo del veicolo, uscendo dalla carreggiata.
A causa della violenta manovra, Ilaria Mirabelli, che non indossava la cintura di sicurezza, sarebbe stata sbalzata fuori dal mezzo. La donna sarebbe morta sul colpo per un gravissimo trauma al torace. Mario Molinari, invece, ha riportato solo qualche lieve ferita.
La Procura aveva richiesto per il 52enne la custodia in carcere; tuttavia, gli sono stati concessi gli arresti domiciliari.
