Il messaggio di Pasqua di Sergio Mattarella, gli auguri a Papa Francesco e l'appello contro le guerre
È un appello alla pace e al dialogo il messaggio di Pasqua di Sergio Mattarella, che rivolge gli auguri a Papa Francesco
Nel giorno di Pasqua, Sergio Mattarella invia personalmente gli auguri a Papa Francesco. Nel messaggio diffuso dal Quirinale, il Presidente della Repubblica si rivolge anche ai cittadini italiani e ai leader mondiali, in un appello di pace e nella speranza che la Pasqua possa favorire il dialogo tra i Paesi afflitti dalle guerre.
- Gli auguri a Papa Francesco
- Il messaggio di Sergio Mattarella
- L’appello alla pace nel giorno di Pasqua
Gli auguri a Papa Francesco
Ancora malato, Papa Francesco quest’anno non potrà celebrare la Santa Messa Pasquale e, in questo giorno festivo, a lui si rivolge il pensiero di Sergio Mattarella.
“Santità, sono lietissimo di porgerLe, a nome della Repubblica Italiana e mio personale, gli auguri più sentiti di buona e santa Pasqua”: così si apre il messaggio diffuso dal Quirinale.
Fonte foto: ANSA
“Nel rinnovarLe i più fervidi auspici di benessere personale, – prosegue il Presidente – La prego di accogliere i migliori auguri che il popolo italiano Le porge in occasione della Pasqua e dell’ormai prossima festività di san Giorgio. Con il grande affetto degli italiani e mio personale”.
Il messaggio di Sergio Mattarella
Sergio Mattarella si rivolge anche al popolo italiano, con parole affettuose: “Alle concittadine e ai concittadini auguro sentitamente buona Pasqua”.
In un messaggio diffuso sull’account social del Quirinale, il Presidente della Repubblica ringrazia “per gli auguri che mi sono stati rivolti in questi giorni per la mia salute”.
Nei giorni precedenti al fine settimana pasquale, infatti, Mattarella è stato sottoposto a un’operazione chirurgica al cuore.
L’appello alla pace nel giorno di Pasqua
Il messaggio inviato dalla più alta carica dello Stato al Pontefice è anche l’occasione per rivolgersi ai leader di tutto il mondo.
“Quest’anno tutte le Chiese cristiane celebreranno in una stessa data la festa più importante dell’anno liturgico. – sottolinea Mattarella – Tale coincidenza, fortemente simbolica, esorta alla ricerca del dialogo e dell’unità”.
“Auspico che, associata al Giubileo della Speranza, la ricorrenza pasquale rechi conforto a comunità che in diversi continenti spesso vivono situazioni di conflitto o di pericolo”: è l’augurio del Presidente.
È un appello di pace, unità e dialogo: “Possa la memoria della Resurrezione ispirare anche quanti professano fedi diverse dal cristianesimo e i non credenti, affinché il perseguimento del bene comune sia ancorato ai valori di giustizia ed equità, imprescindibili per la pacifica convivenza e la prosperità dei popoli”.
