Sulla giacca di un agente di Polizia spunta l'aquila dei neonazisti polacchi e la scritta "Orgoglio Nazionale"
Un agente è apparso con l'aquila dei neonazisti polacchi sulla felpa durante il corteo Pro Palestina. La DIGOS sta lavorando per identificarlo
Durante il corteo per la Palestina è spuntata una felpa dei neonazisti polacchi tra i poliziotti. Bonelli ha definito l’espiodio gravissimo e ha chiesto dei chiarimenti da parte di Piantedosi.
- I social inorriditi rilanciano i fotogrammi
- Bonelli presenta un'interrogazione parlamentare
- La richiesta di Peppe De Cristofaro
Lo scorso sabato 12 aprile a Milano si è svolto un corteo pro Palestina. Forze dell’Ordine e manifestanti si sono scontrati, e uno degli agenti, schierati in assetto antisommossa, è stato ripreso con un giubbotto diverso rispetto ai colleghi.
Sulla schiena compare un logo bianco con un’aquila, che simboleggia numerosi movimenti di estrema destra, e la scritta “Narodowa Duma“, che in italiano significa “Orgoglio Nazionale“, e che è lo slogan di un gruppo neonazista polacco. Un loro agente sembra indossare una felpa nera con un logo che contiene un toro stilizzato.
Fonte foto: ANSA
Agenti della Polizia durante gli scontri con i manifestanti del corteo Pro Palestina
La DIGOS è a lavoro per identificare l’agente.
I social inorriditi rilanciano i fotogrammi
Sui social sono impazzate le foto che ritraggono il poliziotto in questione. Sotto al post Instagram di ossrepressione (Osservatorio Repressione), gli utenti hanno manifestato il loro dissenso.
“Aggiungerei che è necessaria un’indagine”; “Ci stiamo indebitando per dare armi per la guerra a stemmi molto più palesi di questi!!!!! Ma di che stiamo parlando?!?!?!; “Ma stiamo scherzando? Cos’è questa cosa? C’è una costituzione in Italia, cercate di farla rispettare”, si legge tra i commenti più leggeri.
Fanno notare che il logo con il toro sembra essere uguale a quello di una palestra di crossfit di Paderno Dugnano, nel Milanese; mentre sull’aquila e lo slogan in polacco non sembrano esserci molti dubbi.
Bonelli presenta un’interrogazione parlamentare
Angelo Bonelli, portavoce di Alleanza Verdi-Sinistra, si è esposto per primo sulla questione, chiedendo un intervento: “Quanto accaduto ieri a Milano è gravissimo. Presenterò immediatamente un’interrogazione al Ministro dell’Interno Piantedosi per sapere se ritiene normale che un agente possa indossare, durante il servizio, una giacca con simboli chiaramente riconducibili all’estrema destra internazionale”.
Il poliziotto coinvolto potrebbe andare incontro a un provvedimento disciplinare.
La richiesta di Peppe De Cristofaro
“I poliziotti non vogliono i numeri identificativi sui caschi e sulle divise per fare quello che gli pare, ma soprattutto, per non essere riconosciuti. Chi garantisce l’ordine pubblico deve essere riconoscibile, e soprattutto, non può utilizzare indumenti non regolamentari”.
Sono le parole del capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama. Insieme ai senatori Magni e Cucchi ha presentato un’interrogazione urgente al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e a quello della Giustizia Carlo Nordio.
