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Scuola dedicata a Sammy Basso a Montenero di Bisaccia, è la prima in Italia: "Maestro di vita"

Sammy Basso, l'istituto a lui dedicato e la grande gioia dei genitori Amerigo Basso e Laura Lucchini: "Nostro figlio dedito alla ricerca"

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Inaugurata a Montenero di Bisaccia (Comune di Campobasso) la prima scuola dedicata a Sammy Basso. A farlo è stato il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che è intervenuto inviando un intervento in occasione della cerimonia di intitolazione al giovane attivista, scomparso lo scorso ottobre.

Scuola dedicata a Sammy Basso a Montenero di Bisaccia, Valditara: “Testimonianza che va ricordata”

Giuseppe Valditara ha spiegato durante il rito le motivazioni che lo hanno portato a questa scelta:

Da oggi questa scuola si chiamerà Sammy Basso; è un istituto che ha saputo cogliere la sfida che avevo lanciato. Sammy è stato una testimonianza straordinaria e dobbiamo ricordarla nelle scuole. Abbiamo tutti noi imparato molto da Sammy Basso. In una società sempre più caratterizzata dall’egoismo individualista, odi, violenza, bullismo – proprio oggi leggevo che in Australia i presidi scappano dalle scuole perchè circa la metà ha subito episodi di violenza e prepotenza da parte di studenti e genitori – abbiamo bisogno che la straordinaria testimonianza di Sammy divenga una lezione quotidiana, una traccia che non va dispersa”.

Carlo Conti Sammy Basso SanremoFonte foto: Getty Images

Carlo Conti e Sammy Basso sul palco del Teatro Ariston, in occasione di Sanremo 2015. La testimonianza del divulgatore scientifico

E ancora: “Proprio lui che aveva condizioni di salute così difficili, ha saputo svelarci l’essenza dell’umano, non si è fatto catture dal presente, ma ha saputo immaginare e costruire il futuro. Che significa non solo convivere con dei sogni, che sono importanti, ma anche realizzarli, incarnarli in progetti, lavorare e vivere per quei progetti”.

Poi ha aggiunto: “È quello che Sammy ha saputo fare incessantemente, non solo le due lauree ma la ricerca, la testimonianza, l’impegno a trasformare le sue esperienze e conoscenze in beneficio autentico per gli altri. La vita di Sammy è stata una ininterrotta celebrazione dell’essere umano, della possibilità di non essere ostaggio delle situazioni, ha coltivato la speranza, ha invitato a rialzarsi, ha sempre guardato al futuro con il sorriso, l’impegno, la voglia di costruire, realizzare, ci ha dato una testimonianza meravigliosa”.

“Ogni giovane deve mettersi in mente di realizzare i propri talenti che saranno diversi ma importante è che la scuola aiuti i giovani a individuarli e coltivarli. Sammy ci ha spronati continuamente ad essere ogni giorno soggetti pensanti, che con la fatica e la costanza sanno trasformare i loro sogni in realtà stupende, spendendoli per gli altri. La sua sconfinata ricchezza interiore, Sammy, ci ricorda che non c’è progetto senza una relazione autentica. Rappresenta la forza del bene, sei stato un autentico maestro di vita, grazie per quello che ci hai insegnato”, ha concluso.

I genitori: “La cosa più bella che potesse capitarci”

I genitori di Sammy Basso, accompagnati dal sindaco di Montenero Simona Contucci e dalle autorità hanno effettuato una visita nei locali scolastici. Comprensibile tutta la loro gioia: “Siamo sempre stati felicissimi di avere Sammy come figlio, anche se non è stato semplice mai. Ma era la cosa migliore che ci fosse per noi. Aver avuto Sammy con noi per quasi 29 anni è stata la cosa più bella che potesse capitarci”.

A raccontarlo, Amerigo Basso e Laura Lucchini, che hanno spiegato la passione del figlio per la scienza e la ricerca: “Sammy aveva una malattia rara, con un’aspettativa di vita oggettivamente bassa eppure ha scelto di dedicarsi alla conoscenza, alla scienza. Una strada che richiede tempo, studio, sacrificio. Ma lo abbiamo sempre spronato a fare ciò che sentiva essere giusto. Lo accompagnavamo agli esami, ai laboratori. Lo facevamo con gioia, perché sapevamo quanto ci mettesse il cuore”.

Nel 2017, il giovane affetto da progeria aveva scritto un messaggio-testamento, scoperto solo dopo la sua morte, avvenuta nell’ottobre 2024. Laura Lucchini ha ricordato e raccontato a LaPresse: “Dopo i funerali, tantissime persone ci hanno scritto dicendo che, ascoltando e rileggendo la lettera letta in chiesa, hanno trovato forza e una nuova spinta per andare avanti”.

“Non c’è nessuna battaglia persa, c’è una vita da abbracciare”, scriveva Sammy nella lettera, consegnata ai genitori dall’amico fisioterapista Mauro Grande, che lo seguiva fin da bambino.

Spiega la madre: “Non ci aveva mai detto nulla L’ha custodita lui per anni, poi ce l’ha portata la mattina dopo la sua morte. Per noi è stata una scoperta fortissima. Per 7 anni Mauro Grande ha conservato quelle lettere, le lettere di Sammy, come un custode“.

“Vorrei vedere un topolino con la progeria”

La mamma di Sammy ha svelato: “Fin da bambino Sammy mostrava una curiosità fuori dal comune per la scienza e la ricerca. Ricordiamo quando, prima di iniziare la terapia sperimentale, gli chiesero cosa volesse e lui rispose: ‘Vorrei vedere un topolino con la progeria’. Nessuno lo aveva mai chiesto. Ma lui voleva capire, imparare, contribuire”.

Il desiderio di conoscenza lo ha accompagnato per tutta la vita. Nel 2005, con la sua fermezza è nata l’Associazione Progeria Sammy Basso (A.I.Pro.Sa.B.), oggi presieduta dal padre. L’associazione ha lo scopo di promuovere la ricerca scientifica e sostenere le famiglie, con il fine di arrivare a una cura per questa patologia.

Quanti sono oggi i casi di progeria censiti nel mondo

Nel mondo, attualmente si contano circa 140 casi di progeria censiti. Secondo stime ipotetiche sarebbero il quadruplo. In Italia ne risultano solo tre. L’unica terapia disponibile al momento è una molecola studiata in origine per il trattamento del cancro, in grado di rallentare la progressione della malattia.

I genitori continuano a raccogliere fondi attraverso il 5×1000, eventi e donazioni: “Ogni euro va direttamente alla ricerca, nessuno prende compensi. L’associazione è diventata una straordinaria eredità che Sammy ci ha lasciato e che vogliamo continuare a portare avanti con la stessa passione e tenacia”.

sammy-basso Fonte foto: Getty Images
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