Scontri tra ultrà e polizia prima del derby Lazio-Roma: cassonetti in fiamme e lancio di sassi e bombe carta
Derby Lazio-Roma, scontri tra ultrà e polizia prima della partita: disordini tra lancio di sassi, cassonetti in fiamme, lacrimogeni e idranti
Guerriglia tra gli ultrà e la polizia a poche ore dal derby Lazio-Roma che si disputerà all’Olimpico. Scene di devastazione nella Capitale, in cui sono fatte esplodere bombe carta, è stato appiccato il fuoco ai cassonetti, sono state danneggiate auto in sosta, le campane del vetro sono state alzate per usare le bottiglie nei tafferugli. Azioni a cui gli agenti hanno risposto con cariche, lancio di fumogeni e scariche con gli idranti.
- Olimpico blindato, la zona rossa per il derby Lazio-Roma e gli scontri
- Cassonetti in mezzo alla strada per bloccare il passaggio ai mezzi blindati
- Striscioni razzisti
Olimpico blindato, la zona rossa per il derby Lazio-Roma e gli scontri
Tutta la zona dello stadio Olimpico è blindata. Presenti gli agenti di polizia, carabinieri e finanza. Il divieto di accesso alla circolazione sul lungotevere e sui ponti d’accesso al Foro Italico è scattato alle 16.30.
I tifosi romanisti sono stati direzionati al ponte della Musica e al ponte Duca d’Aosta, i laziali invece a ponte Milvio. Agenti anche nella zona di piazza Mancini, altro luogo caro agli ultrà giallorossi. Ponte Milvio e la Farnesina sono invece le aree in cui si sono dati appuntamento i supporter biancocelesti per arrivare in Curva Nord.
Fonte foto: ANSA
Inizialmente, nel pomeriggio, si è verificato un lancio di petardi da parte degli ultrà romanisti sul greto del Tevere dalla zona dell’obelisco sul lungotevere. I primi disordini gravi si sono invece svolti a ponte Milvio.
I tifosi laziali hanno lanciato petardi e bottiglie verso il cordone della polizia. Gli agenti si sono trovati in mezzo ai supporters giallorossi e biancocelesti per dividere le due fazioni. Nel frattempo il traffico è andato in tilt.
Gli agenti in assetto antisommossa hanno usato i lacrimogeni per allontanare i tifosi della Roma. Bloccati anche alcuni autobus. Poi scontri in via Flaminia fra agenti e romanisti. Alcune auto sono state danneggiate. In particolare, alcuni parabrezza sono stati urtati dagli oggetti lanciati dagli ultrà.
La polizia ha effettuato delle cariche dopo un tentativo, da parte dei tifosi biancocelesti, di forzare un blocco. In azione anche gli idranti. Nel frattempo i supporters della Roma hanno alzato le campane del vetro per raccogliere bottiglie, scagliate successivamente contro i poliziotti.
Cassonetti in mezzo alla strada per bloccare il passaggio ai mezzi blindati
Caos anche in viale Pinturicchio in direzione di piazza Mancini, con i tifosi giallorossi che hanno fatto piovere di tutto sugli agenti, cercando di colpirli con sampietrini, sassi, chiavi inglesi e bottiglie.
Alcuni cassonetti sono stati posizionati in mezzo alla strada per impedire ai blindati della polizia di avanzare verso piazza Mancini.
In alcune zone sono anche intervenuti i vigili del fuoco per spegnere dei cassonetti dati alle fiamme dagli ultrà della Roma. Un’ambulanza ha soccorso una persona forse colta da malore.
Striscioni razzisti
Poco prima del derby sono anche stati esposti dai tifosi laziali striscioni, alcuni dei quali razzisti. Su uno si è letto: “Per quest’anno puoi cambiare? Per favore venite voi a caricare”. Su un altro: “Curva Sud Made in Bangladesh“. Il riferimento indirizzato agli ultrà della Roma è agli scontri dell’aprile 2024.
