Michele Migliarini morto in un incidente stradale, l'art designer aveva 56 anni: ferita la moglie
L'art director Michele Migliarini è morto in un incidente stradale mentre si trovava a bordo della moto con la moglie, rimasta ferita nello schianto
Il celebre art designer Michele Migliarini è morto in un incidente stradale all’età di 56 anni. In base alla prima ricostruzione dei fatti, si trovava in moto assieme alla moglie quando un’automobile avrebbe invaso la sua corsia prendendolo frontalmente. La moglie di Migliarini ha riportato fratture al bacino e alle caviglie.
- Michele Migliarini morto in un incidente stradale: cosa è successo
- Le parole del sindaco di Govone
- Il ricordo di Michele Migliarini nelle parole di Roberto Alessi
- L'aneddoto di Roberto Alessi su Michele Migliarini
Michele Migliarini morto in un incidente stradale: cosa è successo
A rendere noto il decesso di Michele Migliarini è stato il giornalista Roberto Alessi, via Instagram: “Michele ha avuto un incidente in moto, una macchina ha invaso la corsia e l’ha preso frontalmente. Lui non ce l’ha fatta“.
Alessi ha poi raccontato: “La moglie era con lui. È stata portata in elisoccorso al Cto di Torino, ha il bacino e le caviglie fratturate, si riprenderà”.
L’incidente sarebbe avvenuto sabato 12 aprile a Govone, sulla statale 231 di Santa Vittore d’Alba, in provincia di Cuneo.
Le parole del sindaco di Govone
Citato da La Stampa, il sindaco di Govone, Giampiero Novara, ha dichiarato che “purtroppo non è la prima volta che su quella strada si verificano tragedie simili”.
Il ricordo di Michele Migliarini nelle parole di Roberto Alessi
Nell’annunciare la morte di Michele Migliarini, Roberto Alessi si è detto “devastato“. “Era la persona migliore che io abbia mai conosciuto” ha aggiunto il giornalista.
Il suo toccante ricordo: “Michele era la perfezione vivente, aveva solo 56 anni. Ed era buono, il più buono di sempre, di una bontà disarmante e mai ostentata, con un senso dell’amicizia assoluto, generoso, adorato da tutti, perfino dagli animali, e con una famiglia fantastica”.
Ancora Alessi: “Michele era anche colto, laureato con 110 e lode all’Accademia di Brera. Ed era bello, bellissimo, alto uno e novanta, occhi neri, brucianti, la barba brizzolata, il fisico di un nuotatore che faceva 15 chilometri alla settimana di nuoto in piscina”.
L’aneddoto di Roberto Alessi su Michele Migliarini
Nel suo lungo post su Instagram, Roberto Alessi ha rivelato: “Ero con lui fino a venerdì sera: era l’art director della Rubberduck, il miglior service editoriale forse d’Europa e con lui da anni io realizzo Novella 2000, Visto, un magazine di Sposa, uno di Cucina, uno di Beauty”.
Il messaggio con cui il direttore di Novella 2000 ha reso noto la scomparsa di Michele Migliarini si conclude con uno sfogo: “Prego, ma la domanda è: come può Dio permettere una cosa così atroce? Dio, dov’eri?”.
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