Maxi-blitz della polizia a Milano contro rapine e furti, arrestati minori e stranieri: accuse di riciclaggio
Arresti tra minori e stranieri per rapine, ricettazione e riciclaggio nel maxi-blitz della polizia a Milano. Scoperta rete di furti sui trasporti
In corso nelle prime ore del mattino a Milano il maxi-blitz della polizia contro una gruppo accusato di rapine e furti. Sono stati eseguiti numerosi arresti, anche tra minori e stranieri. Contestati i reati di associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio. Le indagini sono coordinate da due Procure.
- Il maxi-blitz all’alba, ondata di arresti
- Le accuse: rapine, riciclaggio e ricettazione
- Sicurezza a Milano
Il maxi-blitz all’alba, ondata di arresti
All’alba di mercoledì 2 aprile la Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano e dalla Procura per i Minorenni, ha eseguito numerosi provvedimenti restrittivi contro un gruppo accusato di una lunga serie di rapine.
Gli arresti, avvenuti in più zone della città, hanno coinvolto anche minorenni e cittadini stranieri. Gli episodi contestati riguardano furti con strappo e rapine violente, spesso commessi a bordo di mezzi pubblici o nelle stazioni della metropolitana.
Fonte foto: Polizia
Le vittime venivano aggredite per strappare via collanine d’oro o piccoli oggetti di valore, poi rivenduti sul mercato nero per incassare poche decine di euro.
Le accuse: rapine, riciclaggio e ricettazione
Gli arrestati sono accusati di associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio. Secondo gli inquirenti, i colpi non erano frutto di singole azioni improvvisate, ma di un’attività organizzata e sistematica.
L’indagine, avviata da tempo, ha permesso di individuare un vero e proprio circuito illegale in cui i beni rubati venivano riciclati e immessi in circuiti di ricettazione strutturati. Le accuse sono gravi: non solo singoli episodi di microcriminalità, ma l’esistenza di una rete stabile e ramificata.
Gli investigatori parlano di una “importante attività di ricettazione” scoperta proprio grazie al monitoraggio sistematico dei reati su strada. Operazione simile svolta a Roma: ha permesso di sventare un giro di spaccio di sostanze stupefacenti pesanti.
Sicurezza a Milano
Nonostante le operazioni di contrasto, Milano continua a far discutere per i livelli di criminalità. Secondo l’Indice della Criminalità 2024, il capoluogo lombardo è ancora al primo posto in Italia per numero di denunce: oltre 6.900 ogni 100.000 abitanti.
La classifica considera reati come furti, rapine, scippi e danneggiamenti. Se da un lato, come sottolinea la Prefettura, il numero complessivo dei reati è calato (nel 2024 sono stati denunciati 134.178 delitti, circa 10.600 in meno rispetto all’anno precedente), la percezione di insicurezza rimane alta.
Episodi di microcriminalità urbana, come quelli emersi nell’indagine odierna, continuano a colpire in particolare nei trasporti pubblici e nelle aree centrali della città.
