L'interprete di Giorgia Meloni si scusa: "All'incontro con Trump non so che abbia fatto il mio cervello"
Valentina Maiolini-Rothbacher è l'interprete zittita da Giorgia Meloni durante il bilaterale con Trump alla Casa Bianca: la traduttrice si è scusata per l'errore
La scena è andata in onda in diretta mondiale: durante l’incontro alla Casa Bianca fra Giorgia Meloni e Donald Trump, la premier italiana si è rivolta alla traduttrice per zittirla: “Wait, I will do that”, ovvero “Aspetta, faccio io”. Da quel momento in poi Meloni ha preso la parola e ha dialogato direttamente con il presidente Usa. L’interprete si chiama Valentina Maiolini-Rothbacher e oggi si scusa.
- Le scuse della traduttrice di Giorgia Meloni
- Il ricordo del bilaterale alla Casa Bianca
- Gli eventi nel racconto dell'interprete
Le scuse della traduttrice di Giorgia Meloni
Subito dopo l’incontro, Valentina Maiolini-Rothbacher è tornata a Roma così come la premier Meloni.
“Chiedo scusa, non mi era mai successo, non so che abbia fatto il mio cervello, mi dispiace soprattutto di non essere stata utile al Presidente…”, ha dichiarato l’interprete parlando con il Corriere della Sera.
Fonte foto: ANSA
17 aprile 2025 – Giorgia Meloni in posa con Donald Trump all’ingresso della Casa Bianca
Il ricordo del bilaterale alla Casa Bianca
La donna si rende conto di essere finita al centro del proverbiale quarto d’ora di celebrità: “Il mio nome ora è su tutte le news internazionali, titoli a non finire: ‘Meloni zittisce l’interprete’ e ancora ‘L’interprete italiana era nervosa’…”
Poi il ricordo di quei momenti difficili trasmessi in diretta dalle tv e dai siti web di tutto il mondo: “Quello che è successo giovedì è la peggior cosa che possa capitare ad un interprete, uno smacco terribile. Meloni ad un tratto mi ha fatto un cenno, io stavo traducendo le sue parole in maniera spezzettata, era chiaro che qualcosa non andava, così lei ha detto ‘ok ci penso io’ e da quel momento si è autotradotta”.
Valentina Maiolini-Rothbacher non ha difficoltà a fare autocritica: “Niente scuse, il presidente Meloni ha fatto bene a interrompermi, era un incontro importantissimo e ogni parola aveva un grande peso. Lei voleva essere compresa perfettamente da Donald Trump, in quel momento si stava parlando di spese militari e invece io leggevo gli appunti lentamente, tornavo indietro, riformulavo le frasi, per fortuna non ho detto corbellerie. Ma insomma…”
Gli eventi nel racconto dell’interprete
Valentina Maiolini-Rothbacher non è una novellina: nel suo curriculum ci sono una serie di altri incontri bilaterali. La traduttrice ha inoltre seguito Giorgia Meloni al G7 e al G20.
L’incontro Meloni-Trump alla Casa Bianca del 17 aprile 2025, però, era alquanto particolare: essendo presenti nello Studio Ovale molti giornalisti italiani, la premier ha deciso di esprimersi nella sua lingua madre.
La situazione era concitata: i giornalisti “facevano a gara a chi gridava più forte per far sentire la propria domanda” e “non c’era un moderatore“, ha ricordato la traduttrice.
Inoltre lo stesso presidente Trump si rivolgeva direttamente a lei (“prego, prego”) per chiederle cosa stesse dicendo Giorgia Meloni. Tutto questo può avere contribuito a creare confusione. Non c’è poi stato il tempo per un chiarimento fra la traduttrice e la premier: entrambe si sono recate subito a prendere un aereo.
