Al test di lingua italiana a Perugia non si presenta il candidato ma un parente: intervento della polizia

Un uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per false attestazioni a Perugia. L’individuo, di origini nigeriane, è stato scoperto mentre tentava di sostenere un esame di lingua italiana al posto di un parente. L’intervento è avvenuto presso il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Ponte San Giovanni.

Intervento della Polizia

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, gli agenti sono intervenuti a seguito di una chiamata al N.U.E. Il personale del C.P.I.A. aveva segnalato una persona sospettata di aver presentato documenti di un altro soggetto per sostenere l’esame di lingua italiana di livello A2.

Identificazione del Sospetto

Il personale del C.P.I.A. ha riferito che un soggetto di origini nigeriane si è presentato per eseguire il test, mostrando documenti che hanno subito destato sospetti sulla sua reale identità. Gli agenti, giunti sul posto, hanno sottoposto a controllo l’individuo, scoprendo che si trattava di un parente del titolare dei documenti.

Conseguenze Legali

L’uomo, nato nel 1986, ha confessato di voler sostenere l’esame al posto del parente. È stato quindi accompagnato presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito e deferito all’Autorità Giudiziaria per false attestazioni a Pubblico Ufficiale circa la propria identità in concorso. Maggiori dettagli sull’accaduto sono disponibili sul sito ufficiale della Polizia di Stato.

Fonte foto: IPA