36enne ubriaco minaccia di bruciare un centro emergenza freddo a Bolzano: botte da orbi coi poliziotti

A Bolzano, un ospite di un centro emergenza freddo è stato arrestato per aggressione e minacce, mettendo in pericolo la sicurezza pubblica.

Pubblicato: 22-04-2025 10:55

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Un arresto per aggressione e violenza è avvenuto a Bolzano presso un Centro Emergenza Freddo. Un ospite del centro, in evidente stato di ebbrezza, ha minacciato e aggredito il personale di vigilanza e le forze dell’ordine. L’intervento si è reso necessario per garantire la sicurezza pubblica.

Intervento della Polizia

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, alcune sere fa, le pattuglie della Squadra “Volanti” sono intervenute presso il Centro Emergenza Freddo di via Pacinotti. Un ospite del centro, un 36enne della Sierra Leone, ha mostrato un comportamento aggressivo nei confronti del personale di vigilanza, che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Comportamento aggressivo

Il giovane, sorpreso a consumare alcolici, è stato invitato a lasciare la struttura. Alla richiesta, ha reagito con minacce e aggressioni fisiche. Anche di fronte ai poliziotti, ha continuato a minacciare di bruciare l’intera struttura.

Arresto e conseguenze

Con grande fatica, gli agenti sono riusciti a immobilizzare l’individuo, che ha colpito con pugni e calci 2 poliziotti, costringendoli a ricorrere a cure mediche. Durante il trasporto in questura, l’uomo ha continuato a minacciare e danneggiare il veicolo della polizia.

Provvedimenti legali

Il 36enne è stato dichiarato in arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per danneggiamento aggravato. Il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha sollecitato la revoca dello status di protezione internazionale del soggetto, per procedere con un decreto di espulsione.