Filippo Bonacchi morto dopo un malore a Milano, aveva appena finito la clownterapia all'ospedale Niguarda
Morto improvvisamente l'attore Filippo Bonacchi, a stroncarlo un malore mentre intratteneva i pazienti con la clownterapia
L’attore Filippo Bonacchi è morto improvvisamente, a soli 26 anni. A causare il decesso un malore che ha colpito il giovane mentre era in ospedale a Milano. Si trovava in corsia, al Niguarda. Stava svolgendo la clownterapia, intrattenendo i pazienti ricoverati. Il malore si è manifestato sabato scorso, senza alcun preavviso. Bonacchi è stato immediatamente ricoverato e intubato, ma purtroppo non ce l’ha fatta.
- Morto improvvisamente l'attore Filippo Bonacchi
- Il ricordo della sua ex professoressa: "La Morte non lo doveva fare"
- Il ricordo dei genitori dei pazienti
Morto improvvisamente l’attore Filippo Bonacchi
Nato a Pistoia nel 1998, Filippo Bonacchi si era diplomato al liceo scientifico. Dopo si era dedicato alla sua grande passione, il teatro. Si era trasferito a Milano nel 2021 e si era diplomato alla Paolo Grassi.
Poi ha perfezionato la sua formazione a Parigi, all’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq. Nella capitale francese rimase fino al 2023.
Fonte foto: ANSA
Aveva esordito con la Compagnia teatrale Bacchetti, fondata proprio a Parigi. Il gruppo è specializzato in commedie. Oltre a esibirsi sul palco, era uno degli ‘angeli in corsia’.
Attraverso la sua arte e indossati i panni del clown, ha portato allegria e spensieratezza a tanti pazienti ricoverati.
Il ricordo della sua ex professoressa: “La Morte non lo doveva fare”
“A 26 anni è mancato all’improvviso gettando i suoi ex compagni del corso di Danza Contemporanea Paolo Grassi e i suoi docenti nello sconforto”. Così Marinella Guatterini, professoressa del corso di ‘Regia, danza contemporanea, scrittura e organizzazione dello spettacolo’ della scuola di teatro Paolo Grassi. Bonacchi era stato uno dei suoi studenti.
“Ho molto amato questo tizzone di vita bruciata – ha aggiunto Guatterini -, volato a Parigi per completare gli studi dell’amato Lecoq e diventare danzatore, performer e clown dirompente”.
La docente ha infine ricordato che Bonacchi non mancava di mandarle disegni e non si scordava di chiamarla. “Si ricordava di me ad ogni piè sospinto. Questo la Morte non lo doveva fare”, ha concluso con amarezza la professoressa.
A esprimere cordoglio anche il Teatro Verdi di Busseto che, tramite una nota, ha dichiarato di unirsi al dolore della famiglia e di tutto il cast e la troupe de Il Ballo in Maschera, spettacolo andato in scena durante lo scorso Festival Verdi a Busseto.
“Lo ricordiamo con affetto e stima, grati per il suo talento e la sua passione che hanno illuminato il nostro palcoscenico. Che la terra gli sia lieve”, fanno sapere dal Teatro Verdi.
Il ricordo dei genitori dei pazienti
Sui social lo hanno ricordato anche alcuni genitori i cui figli sono stati intrattenuti in ospedale dal giovane attore.
“Ricordo quando hai preso in braccio la mia bambina e l’hai fatta ballare. Non potrò mai dimenticare il tuo sorriso. Ora il paradiso ha un angelo in più”. Così una mamma che ha conosciuto il 26enne originario di Pistoia.
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