Rave a Torino, scontri tra partecipanti e forze dell’ordine in una fabbrica abbandonata a La Cassa
Problematico sgombero di un rave organizzato in una fabbrica abbandonata a La Cassa, vicino Torino. Tre poliziotti sono stati quasi investiti
Un rave organizzato nel comune di La Cassa, alle porte di Torino, è finito con uno scontro tra partecipanti e forze dell’ordine. Il bilancio finale è di circa 300 giovani identificati e 14 feriti. Dopo alcuni tentativi di sgombero andati a vuoto, la tensione è salita e la polizia ha effettuato alcune cariche.
- Rave a La Cassa (Torino) in una fabbrica abbandonata
- Gli scontri tra partecipanti e forze dell’ordine
- Trecento identificati e 14 feriti nello sgombero del rave
Rave a La Cassa (Torino) in una fabbrica abbandonata
Il rave è stato organizzato in un capannone abbandonato della Chemia Tau, nella zona industriale di La Cassa, piccolo comune alle porte di Torino.
I primi partecipanti sono arrivati nel pomeriggio di sabato 12 aprile e, secondo le informazioni, all’arrivo delle forze dell’ordine dentro l’ex fabbrica erano presenti circa 500 persone.
Controlli delle forze dell’ordine a un rave abusivo in una ex fabbrica Ilte di Moncalieri dello scorso marzo
Gli scontri tra partecipanti e forze dell’ordine
Il rave organizzato a La Cassa è terminato all’alba di domenica 13 aprile. Centinaia di persone hanno lasciato il capannone dell’ex Chemia Tau passando attraverso i campi circostanti, mentre un numero cospicuo di partecipanti è rimasto all’interno. All’uscita in strada, nella tarda mattinata di domenica, polizia e carabinieri hanno bloccato i partecipanti.
A quel punto è cominciata una trattativa con le forze dell’ordine (sul posto era presente anche la Digos di Torino) per far uscire anche i mezzi senza che vengano perquisiti.
La tensione è continuata a salire fino a quando, secondo quanto riportato dalle cronache locali, una Peugeot è uscita a forte velocità e ha urtato tre poliziotti. Poco dopo sono partiti lanci di bottiglie e le forze dell’ordine, nel frattempo aumentate di numero, hanno effettuato alcune cariche.
Trecento identificati e 14 feriti nello sgombero del rave
Nel tardo pomeriggio di domenica 13 aprile è cominciato il deflusso dei mezzi e dei partecipanti al rave organizzato a La Cassa, vicino Torino.
Le forze dell’ordine hanno controllato i mezzi alla ricerca di attrezzatura da sequestrare, e in effetti hanno trovato diversi altoparlanti. Il bilancio finale è di circa 300 persone identificate e 14 feriti, tra cui i tre poliziotti colpiti dall’auto uscita dall’ex fabbrica e un carabiniere ferito alla testa durante gli scontri.
Sul posto è arrivato anche Claudio Amateis, sindaco del comune di La Cassa: “Siamo frastornati, in un paesino così piccolo non siamo abituati a cose del genere. Sono arrivati all’improvviso stanotte, all’1.30, ma ce ne siamo accorti tardi, questa è una zona industriale. Il paese è bloccato”, ha detto il primo cittadino.
