Acquistano un'auto e a Bondeno inscenano la truffa della finta perdita dell'olio: come funziona il raggiro
Due giovani denunciati a Bondeno per tentata truffa: simulavano perdite d'olio in auto per ottenere sconti.
Due giovani sono stati denunciati per tentata truffa a Bondeno (Ferrara) dopo aver simulato una perdita d’olio in un’auto appena acquistata per ottenere uno sconto. L’intervento dei Carabinieri ha permesso di annullare la compravendita e restituire il veicolo al legittimo proprietario.
La scoperta dei Carabinieri
Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, lo scorso 7 aprile, l’attenzione dei militari della Stazione di Bondeno è stata attirata da tre persone che discutevano animatamente per strada. Approfondendo la questione, è emerso che la discussione riguardava la compravendita di un’autovettura tramite inserzione sui social.
Il tentativo di truffa
Gli acquirenti, 2 ragazzi poco più che ventenni provenienti da una regione limitrofa, sostenevano che subito dopo il passaggio di proprietà, l’auto presentava importanti perdite d’olio, riducendone il valore. Il venditore, un uomo di 43 anni, negava con forza, dichiarando che il veicolo era in perfette condizioni.
L’intervento risolutivo
I Carabinieri di Bondeno hanno deciso di indagare ulteriormente, scoprendo che la perdita d’olio era stata creata ad arte dagli acquirenti per ottenere uno sconto. Grazie all’intervento dell’Arma, il venditore ha potuto annullare l’atto di compravendita e rientrare in possesso della sua auto. I due giovani sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura estense per il reato di tentata truffa in concorso.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.