Quando ci si separa è difficile definire cosa spetta e a chi. Nel caso dei protagonisti di questa storia la difficoltà è doppia, visto che ci sono in ballo più di 88 milioni di euro vinti al SuperEnalotto.
Case, auto, patrimoni: quando non ci si ama più e non ci sono più i presupposti per stare insieme e godere, di comune accordo, dei beni condivisi, spesso ci si siede a tavolino e si stabilisce come spartirsi la ‘torta’. A volte accade senza bisogno di cause e intermediari, altre volte è necessario procedere tramite un avvocato.
Ex moglie chiede al marito la metà della vincita al Superenalotto: la storia
Una donna vuole che l’ex marito, vincitore dell’ultimo 6 realizzato al SuperEnalotto, le corrisponda la metà del montepremi. Si tratta di una vincita del valore di 88.232.801,88 euro, la cui metà è esattamente pari a 44.116.400,94 euro. La richiesta sarebbe stata mandata formalmente dal legale della signora, che si sta occupando della procedura di separazione.
Secondo quanto dichiarato dallo studio legale Francesco Di Giovanni di Roma, a cui si è rivolta la protagonista di una storia che ha diversi punti poco chiari da definire, il vincitore sarebbe un uomo di 51 anni di Napoli, sposato con una donna di Rovigo di 45 anni, di professione estetista a domicilio. La coppia si trova nel bel mezzo di “una situazione di crisi coniugale” che sarebbe stata causata anche da un presunto tradimento che la moglie avrebbe scoperto attraverso l’assunzione di un investigatore privato, ha reso noto l’avvocato.
La donna avrebbe scoperto della vincita “grazie ad alcuni messaggi inviati dallo stesso alla sorella dove annunciava la fortunatissima vincita”. Il legale della signora ha fatto sapere che sta “predisponendo un ricorso per separazione giudiziale dei coniugi per chiedere, in relazione a quella super vincita, un mantenimento di cinquemila euro mensili, oppure, in alternativa, una liquidazione, una tantum, di 44 milioni di euro, ovvero la metà della vincita”.
Chi è l’uomo che ha fatto 6 al Superenalotto e cosa c’è che non quadra
Il 20 marzo 2025 un uomo di mezza età che vive a Roma ha vinto il jackpot del SuperEnalotto. Puntando soltanto tre euro, e scegliendo i numeri attraverso il sistema casuale Quick Pick, è diventato plurimilionario. L’identità della persona ancora non si conosce, ma c’è il rischio che sia la sua ex moglie a renderla pubblica.
L’avvocato dell’ex moglie sostiene che la separazione non è ancora effettiva e, in comunione di beni, i 44 milioni di euro spettano alla sua cliente. L’avvocato dell’uomo invece dice che – al momento del fortunato evento – c’era già un accordo verbale e che i due non vivevano sotto lo stesso tetto da sei mesi: non ci sarebbe quindi nessun obbligo da parte dell’uomo nei confronti della donna.
La scelta del legale da parte della donna, però, è curiosa. Francesco Di Giovanni, avvocato del foro di Roma e presidente dell’associazione Giustitalia, gestisce “una organizzazione di consumatori e utenti”, questo è quanto emerge dal sito. Tuttavia, è stato protagonista di numerose notizie che sarebbero state definite false da diversi siti di debunking. Di conseguenza, anche sulla storia del presunto conflitto legale e coniugale emerge qualche perplessità.