Come ogni ragazza Grace sognava di essere accompagnata all’altare dal padre; Paul, però, gravemente malato, era costretto in un letto d’ospedale.
Quando i medici dissero che gli restava poco da vivere, la figlia – appena diciottenne – non ci pensò due volte: il suo sogno doveva comunque diventare realtà e decise, il giorno San Valentino, di dire sì al fidanzato proprio nella cappella dell’ospedale.
Una cerimonia davvero emozionante: a pettinarla e a truccarla ci pensò un’infermiera; la torta fu preparata invece dalla nipote del responsabile del reparto oncologico dov’era ricoverato il padre.
Appena un mese prima Paul, ricoverato per un malore, aveva scoperto di essere affetto da leucemia. Quella malattia, però, la stessa che gli stava portando via la vita, non riuscì ad impedirgli di esaudire il desiderio della ragazza e di starle accanto nel giorno più importante della sua vita.
Grace e James si scambiarono le promesse d’amore nella chiesetta dell’ospedale, davanti agli occhi lucidi di papà Paul; felice di aver accontentato l’amata figlia, e di averlo fatto in un modo speciale e che di certo lei porterà nel cuore per sempre.