Il destino può essere davvero crudele e un singolo evento cambiare le sorti di una vita e una carriera decisamente fortunate. Questa è una considerazione nata rispetto a quanto accaduto a Rania Zeriri che, da cantante di successo, si è ritrovata a essere una senzatetto.
Da star, celebre soprattutto in Olanda e Germania, ad anima persa per le strade della Campania. Questo è il passaggio repentino che si è ritrovata ad affrontare la donna, che non è riuscita a reggere uno dei dolori più atroci: la morte della madre. È stata questa la causa scatenante, che l’ha spinta a isolarsi e a chiudersi in se stessa.
Chi è Rania Zeriri, la carriera di una cantante talentuosa
Classe 1986, Rania Zeriri è una cantante di origini olandesi che – soprattutto nel suo Paese e in Germania – è riuscita ad avere un certo seguito. Ci sono pop star che non riescono a sopportare il peso del successo, per lei è stata devastante la perdita della sua amata madre. Un evento che non le ha permesso di continuare a vivere la sua vita e che le ha fatto credere che non ci fossero altre vie da percorrere se non quella della dell’allontanamento.
La carriera di Zeriri ha subìto una battuta d’arresto, ma non è sempre stata così. Eppure il successo non le è stato regalato e l’ha dovuto conquistare giorno dopo giorno, a fatica. Nata con una particolarità alle corde vocali, infatti, non riusciva a raggiungere le note più alte. Quello che chiunque avrebbe visto come un problema congenito insuperabile, lei lo ha trasformato in un punto di forza. La sua voce, infatti, è ineguagliabile e di una profondità che le permette di interpretare magistralmente i brani che porta sul palco.
L’apice della popolarità nel mondo della musica è arrivato nel 2008, anno in cui si è classificata fra i cinque finalisti di “Deutschland sucht den Superstar”, la versione tedesca del talent show “Idol”. Nonostante non abbia vinto, ma soltanto per un pelo, il pubblico l’ha da subito amata e il suo singolo – dal titolo “Crying Undercover” – le ha permesso di decollare e di avere un successo non indifferente sia in Germania che nei Paesi Bassi.
Dal buio alla luce, la ripartenza di una donna forte e determinata
Nonostante si possano vivere eventi che appaiono più grandi di sé, che portano a cadute che sembrano rovinose e che non permettono di vedere possibili soluzioni, la forza di una persona sta nel modo in cui reagisce alle avversità nonostante i dolori. E, quando ad aiutare sono i fan e il sindaco di Mercogliano, Vittorio D’Alessio, città in cui ci si è ritrovata a vivere, il lieto fine è dietro l’angolo.
Dopo una pausa dal palco scenico – periodo in cui Rania Zeriri ha deciso di allontanarsi dal lavoro, dagli amici e persino dalla famiglia – pare che la luce in fondo al tunnel si cominci a vedere. E sta succedendo proprio in Italia, dove, la cantante ha deciso di trasferirsi per cercare di affrontare il lutto legato alla morte della madre.
Molteplici sono stati gli appelli lanciati da amici e familiari, preoccupati e desiderosi di ritrovarla. E un avvistamento c’è stato proprio ad Avellino, in Campania, dove l’amministrazione locale e le associazioni di volontariato hanno provato ad aiutarla. Il muro iniziale, messo fra lei e la società, pare però che sia stato abbattuto soltanto a Mercogliano, in provincia. È qui che il sindaco Vittorio D’Alessio si è attivato per mettersi in contatto con l’ambasciata olandese, per dare sicurezza e assistenza a Rania Zeriri. Una psicologa, Michela Bortugno, ha già provato a istaurare un legame con la cantante e una struttura è pronta ad accoglierla.
Significative sono state le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli, che si è mosso in prima persona: “La sua storia ci ricorda quanto la fragilità umana possa colpire chiunque, indipendentemente dal successo o dallo status sociale”. Ed è proprio vero. Per fortuna, però, questa storia sembra avere trovato il suo lieto fine. Un punto di ripartenza dal quale Rania potrà rialzarsi più forte e determinata di prima.