Si chiama “BZRP Music Sessions #53 la canzone contro Piqué che ha permesso a Shakira di trarre un notevole vantaggio economico da una situazione certamente non piacevole: il tradimento del suo ex compagno e padre dei suoi figli.
In un solo weekend ha raggiunto 122 milioni di streaming: è stata ascoltata e commentata in tutto il mondo. I paragoni riportati nel testo prendono di mira il calciatore, che però non si è lasciato abbattere e ha cercato anche lui di trarne profitto.
Shakira contro Piqué: la canzone diventa una hit
Shakira è abituata al successo e non è la prima volta che i suoi brani diventano dei veri e propri tormentoni. Ma la canzone contro Piqué è da record. Certamente è orecchiabile e brillante, ma a colpire è stato soprattutto il testo. Un susseguirsi di accuse e critiche sollevate all’ex, colpevole di averla tradita con la sua attuale fidanzata, Clara Chia Marti.
Chi non sa a cosa ha rinunciato Gerard? Che, secondo la cantante di origini colombiane, ha scambiato un Rolex con un Casio e una Ferrari con una Twingo. E questa non è certamente l’unica allusione. I doppi sensi sono molteplici, tanto che c’è chi ha studiato i significati nascosti della canzone.
Quanto ha guadagnato Shakira con BZRP Music Sessions #53
Con la canzone contro Piqué, Shakira avrebbe guadagnato una cifra notevole. Si parla di 512mila dollari con le visualizzazioni di YouTube e 360mila tramite Spotify. Ma non è finita qui: 500 mila con gli incassi di Amazon e un milione e 200mila dollari da Apple.
Gerard Piqué quindi pare essere molto remunerativo, se citato all’interno di brani musicali. E Shakira sembra saperlo molto bene, visto che non si è limitata a produrre BZRP Music Sessions #53. Te felicito, uscito ad aprile 2022, le ha fatto guadagnare circa 10 milioni di dollari. Con Monotonia, realizzato in collaborazione con Ozuna, invece, ha incassato 3 milioni e 554mila dollari.
In conclusione, ma questa non può essere la cifra definitiva, la cantante ha guadagnato circa 15 milioni di dollari. E l’opinione pubblica si divide fra chi pensa che dovesse affrontare la questione privatamente e chi crede che abbia fatto bene a sfruttarla per avere un proprio tornaconto personale.