Perché siamo affascinati dalla danza?

Ètoile come Roberto Bolle e Sergei Polunin lo sanno bene: la danza è disciplina. Ma perché nonostante le regole ferree che impone ne siamo affascinati? Secondo la scienza, danzare è un buon modo per accrescere in modo inconsapevole la fiducia in se stessi. E per questo ne siamo affascinati. Dire danza è dire spettacolo, e a chi sgambetta mettendosi sotto un occhio di bue serve una bella dose di coraggio, fosse anche solo in una balera. Danzare o semplicemente osservare un ballerino mentre lo fa permette alla nostra mente di svuotarsi, e di restituire al corpo una leggerezza insolita. Inoltre, se mentre si esegue una coreografia si coordinano movimenti e respiro i benefici per testa e fisico sono ulteriori e notevoli. Lo stesso vale anche se ballate da soli davanti allo specchio, quando nessuno vi vede, con Justin Timberlake in sottofondo. Che lo si faccia nella nostra intimità o in compagnia l’esperienza del ballo è totalizzante e coinvolgente al punto da interessare ogni parte di noi. Recenti studi, poi, hanno evidenziato che danzare in coppia col proprio partner è un valido aiuto per migliorare l’intesa, facendo accrescere sintonia e confidenza con il proprio corpo.