Tutti noi associamo la figura del pappagallo a qualcosa di divertente, forse perché alcuni esemplari riescono a “parlare”. Ma cosa succederebbe se queste parole fossero degli insulti? La storia ha dell’incredibile, uno zoo inglese ha dovuto spostare alcuni esemplari di pappagallo grigio africano per cattiva condotta.
Pappagalli grigi africani: tra le specie più intelligenti al mondo
Il pappagallo grigio africano è tra le specie più intelligenti al mondo. Questo particolare volatile è originario delle foreste equatoriali del centro Africa. Le loro capacità cognitive sono straordinarie. Per molti esperti, l’intelletto dei pappagalli grigi africani è paragonabile a quello di un bambino di età compresa tra i 4 e i 6 anni. Uno studio americano ha mostrato le enormi capacità di questa specie facendo imparare a un esemplare, un centinaio di parole (perlopiù forme, colori e oggetti).
Ed è proprio per la loro intelligenza sopraffine che i pappagalli riescono a fare dei trucchetti e delle evoluzioni che stupiscono tutti. Non è raro, infatti, trovare dei pappagalli che suonano il trash Metal o addirittura che ballano a tempo di musica.
Pappagalli spostati dal proprio habitat dello zoo: cos’è successo
Non capita tutti i giorni di passare una giornata allo zoo, a contatto con gli animali che, naturalmente, non farebbero parte di quelle zone. Non è altrettanto frequente, poi, che cinque pappagalli grigi Africani vengano allontanati dagli altri, a causa del loro linguaggio scurrile.
Il Lincolnshire Wildlife Park di Boston, Gran Bretagna, è stato teatro di un evento bizzarro e alquanto ironico. Sembra infatti, che un gruppo di pappagalli del parco abbia iniziato a insultare dei visitatori. Lo stuff, dopo venti minuti di insulti e diverse segnalazioni da parte dei visitatori, ha dovuto rimuovere dalla vista i pappagalli per metterli in quarantena. Il rischio era che un gruppo di bambini potesse sentire quelle oscenità. Molti visitatori del parco, invece, hanno trovato particolarmente divertente sentire i pappagalli imprecare.
Secondo il direttore del Lincolnshire Wildlife Park, il comportamento dei pappagalli è stato alimentato inconsciamente dalle tante risate dei visitatori. Si spera che col tempo questi cinque esemplari possano dimenticare gli insulti appresi, per essere poi ricongiunti col resto del gruppo.