È una costante matematica, viene usato in geometria per definire il rapporto tra circonferenza e il suo diametro. 3,14 ti dice qualcosa? Stiamo parlando del . Ecco dieci cose che (forse) non sai sul Pi Greco.
- Nel 1938 venne istituito il suo giorno di festa, il Pi day, il 14 marzo, grazie al fisico Larry Shaw e al matematico e musicista Jim Horton, che lo decisero davanti ad un bicchiere di birra.
- Nel 2009 il Congresso degli Stati Uniti ha istituito il National Pi Day come festa nazionale.
- È conosciuto anche come Costante di Archimede, il quale fu il primo circa 2.500 anni fa a fare la stima precisa del Pi Greco
- Prima di Archimede ci provarono anche altri popoli a calcolarlo: ai Babilonesi risultava 3,125, agli Egizi 3,1605 e per i Cinesi corrispondeva semplicemente al 3.
- Per festeggiarlo è tradizione che si preparino delle crostate, scelte apposta per la loro forma circolare
- Ha salvato una persona in carcere, ossia O.J. Simpson, incriminato per l’omicidio della moglie nel 1994. Un agente dell’Fbi non prese in considerazione il Pi greco e sbagliò a calcolare l’area della goccia di sangue usata per tracciare il Dna dell’assassino. Il giudice invalidò la prova.
- Senza di esso non ci sarebbero forni a microonde e lampade abbronzanti.
- Ci sono diversi modi strani di festeggiarlo, come ad esempio le corse sulla distanza di 3,14 miglia, circa 5 chilometri.
- È davvero dappertutto: ad esempio corrisponde esattamente alla distanza fra l’alluce e l’ombelico, così come da quest’ultimo fino alla punta della testa
- Senza il Pi Greco non sarebbe possibile costruire gallerie e tunnel perfetti.