Quando la non conoscenza della fauna locale può portare a situazioni potenzialmente pericolose, se non mortali: è quanto accaduto a Norvelyn Hernandez, una turista che s’è messa a giocare con un serpente di mare nelle acque delle Filippine. La turista era ignara che il rettile fosse potenzialmente letale, in grado di trasmettere con un morso una potente tossina che può causare vertigini, nausea, debolezza, difficoltà a parlare o deglutire, dolore, stato mentale alterato, coma, collasso respiratorio e perfino la morte. Avvertita da altri turisti della pericolosità del rettile, la ragazza s’è prontamente allontanata scongiurando il pericolo. I serpenti di questo genere son peraltro piuttosto timidi e mordono solo se si infastiditi o minacciati.
Video tratto da: Reuters