Tre milioni di metri cubi di terra che si stanno spostando insieme verso il basso: la grande frana del Monte Cantiere, a Boccassuolo di Palagano, sull’Appennino, da inizio mese si è messa in movimento, dopo le piogge, e sta spaventando un intero versante della montagna modenese.
Il fronte, circa tre chilometri, non accenna a fermarsi, anche la notte scorsa è avanzata di oltre trenta metri, ha raggiunto un torrente a valle, il Dragone. Ha danneggiato gravemente anche alcune abitazioni, facendo crollare i muri e aprendo ampie crepe: si tratta di una casa di un residente e di due seconde case, in località “Le Macchiarelle”.
Al momento sono stati evacuati tre nuclei famigliari residenti con otto persone, mentre sono stati allontanati dieci nuclei famigliari non residenti (seconde case) per circa 20 persone. Restano poi 51 le persone parzialmente isolate, perché per rientrare devono fare un lungo giro, a causa della viabilità modificata: quattro strade comunali e tre ponticelli di attraversamento sono stati completamente distrutti.