Arrivano dagli abissi oceanici le spettacolari immagini di un calamaro gigante che si è avvinghiato ad una telecamera.
L’eccezionale avvistamento del calamaro gigante
Il video, realizzato dagli scienziati della Western Australia University e di Kelpie Geosciences, in Gran Bretagna, avevano mandato in immersione una telecamera per delle riprese nelle profondità di Samoan Passage, nell’Oceano Pacifico e si sono trovati di fronte a questo eccezionale evento.
Una telecamera per preda
Il calamaro gigante (da non confondere con il calamaro colossale, ancor più difficile da avvistare), un Taningia danae, ha probabilmente scambiato la telecamera per una preda, s’è avvicinato e sfruttando di due fotofori bioluminescenti presenti su due dei suoi tentacoli, ha cercato di ‘stordire’ la teorica preda per poi aggredirla.
Una volta trovato ‘indigesto’ il suo pasto, il calamaro ha lasciato la presa e se n’è andato. Il cefalopode era lungo circa 75 centimetri (tentacoli esclusi) ed è stato avvistato a circa un chilometro di profondità.
Video tratto da: University of Western Australia