Per tutti quelli che adorano il proprio cane, il momento in cui devono lasciarlo a casa da solo è sempre un dramma, o poco ci manca. Ecco alcuni pratici consigli da seguire.
Cosa ricordare
Innanzitutto, dovete tenere bene a mente che per il vostro cane rimanere da solo non è una condizione naturale, visto che di fatti, quando siete in circolazione, è praticamente la vostra ombra.
I cani hanno il senso del tempo e quindi si rendono conto per quanto sono rimasti soli, se tanto o poco. La solitudine per un quattro zampe equivale a sofferenza: stare da solo a lungo per lui significa essere vivo senza vivere. Questo può provocare in lui anche ansia, stress e preoccupazione.
Ovviamente, tutto ciò cambia anche in base alla sua età, e questo vale anche per le sue esigenze. Detto ciò, è però fondamentale che il vostro cane impari a stare da solo, anche se chiaramente non deve diventare una condizione di cui abusare.
Cosa non fare
La sola cosa che assolutamente non dovete fare è lasciare il cane da solo a lungo. Le conseguenze potrebbero essere critiche.
Cosa fare
Se il vostro peloso è ancora un cucciolo, allora è il momento ideale per abituarlo a stare un po’ da solo, così da rendere la condizione più normale e tollerabile. In generale, non dovete sottolineare troppo il momento del distacco, quindi uscite di casa sereni senza troppi saluti che potrebbero impensierirlo.
Prima di lasciarlo da solo, fategli fare attività impegnative, soddisfacenti e stancanti, e ricordatevi di posizionare nelle sue vicinanze giochi di masticazione che lo impegnano e allo stesso tempo lo rilassano.
Anche se è meglio evitarlo, nel caso in cui le ore di separazione fossero tante, organizzatevi con un dogsitter serio e fidato. Se la condizione di solitudine tuttavia fosse davvero insopportabile per il vostro amico a quattro zampe, allora la miglior soluzione è rivolgersi ad un educatore cinofilo professionista esperto.
Video tratto da: Lauretana Satta