Il 2 aprile Elon Musk ha lanciato un’offerta di 43 miliardi di dollari (54,20 dollari per azione) per avere il pieno controllo della società. La prima reazione degli amministratori di Twitter è stata negativa, con la ricerca di investitori in grado di far concorrenza al magnate. Qualcosa è poi cambiato e l’uomo più ricco del mondo è diventato il proprietario del social network da oltre 200 milioni di utenti.